Chi sostituirà Anguissa? I nomi sono tre: Gilmour, Elmas e Vergara che ora rientrerà nelle rotazioni (Repubblica)

Gilmour però è reduce a sua volta da un problema fisico e non è dunque ancora certo di essere disponibile alla ripresa del campionato contro l’Atalanta

Anguissa

Dc Napoli 22/09/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Pisa / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: esultanza gol Billy Gilmour

Chi sostituirà Anguissa? I nomi sono tre: Gilmour, Elmas e Vergara che ora rientrerà nelle rotazioni (Repubblica)

C’è un nuovo problema per Antonio Conte: l’infortunio di Anguissa che terrà il centrocampista lontano di campi per almeno due-tre mesi. Conte dovrà ovviare alla sua assenza, c’è Gilmour che però è reduce da un infortunio. E poi ci sono Elmas e il giovane Vergara. Ne scrive Repubblica Napoli con Marco Azzi:

Il Napoli aveva messo in preventivo di perdere Anguissa per quel periodo (Coppa d’Africa, ndr) e si stava muovendo per sostituirlo nel mercato invernale: Atta e Mainoo i nomi più caldi. Ma il grave infortunio subito in Nazionale dal centrocamipista anticiperà l’emergenza, costringendo Conte a trovare almeno per l’immediato delle soluzioni interne. Sotto osservazione per questo c’è da ieri a Castel Volturno lo scozzese Billy Gilmour, che però è reduce a sua volta da un problema fisico e non è dunque ancora certo di essere disponibile alla ripresa del campionato contro l’Atalanta. Le altre alternative nella zona mediana sono il macedone Eljif Elmas e il giovane Antonio Vergara, che a questo punto verrà coinvolto a tutti gli effetti nelle rotazioni azzurre. 

Conte: «Gilmour e Spinazzola non hanno problemi muscolari ma infiammazioni al pube. Decidono i medici» (3 novembre, prima dell’infortunio di Anguissa)

Antonio Conte ha parlato a Sky Sport prima della conferenza della vigilia di Napoli-Eintracht Francoforte partita di Champions in programma domani martedì alle ore 18.45.

«Il campionato mettiamolo in un cassetto, lo tireremo fuori dopo. Ora c’è la Champions. Per noi è troppo importante la partita di domani».

I calciatori infortunati, soprattutto Gilmour e Spinazzola.

«Oggi cercheremo di valutarli meglio. Non erano problemi muscolari, erano infiammazioni a livello pubico. Spetta al settore medico fare le corrette valutazioni, giocando ogni tre giorni la fatica cambia totalmente. In questo avvio di campionato abbiamo affrontato tante partite in condizioni un po’ così e ci siamo difesi alla grande. Domani abbiamo la possibilità di tornare in carreggiata nonostante le difficoltà che ho sempre rimarcato da inizio anno, come per esempio quelle sui nuovi che si devono inserire».

La partita decisiva per la Champions?

«A me  basta vincere con un gol di vantaggio, che sia 1-0 o 4-3. Sappiamo di affrontare una squadra che ha dato 5 gol al Galatasaray, dovremo giocarci le nostre carte. La Champions è un mondo a parte, il Qarabag ha 6 punti… Diventa difficile trovare squadre meno attrezzate o cuscinetto, non dimentichiamo che sono squadre che partecipano a campionati dove non c’è un grande impegno come in Italia, Spagna, Germania o Inghilterra. Da noi c’è più pressione, ci sono più infortuni, c’è meno possibilità di gestire le rotazioni. Per noi è una partita importante, ma sono sereno perché so di avere una squadra forte a livello mentale e sabato me ne hanno dato prova».

Che partita si aspetta?

«Mi immagino di fare un gol in più rispetto a loro…».

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