Occhio Italia, la Russia vuole soffiarti Euro 2032. Il presidente della Federazione: «Siamo pronti»
«La Russia è pronta a ospitare Euro 2032 al posto dell'Italia». Lo ha detto Dyukov ai microfoni di Sport.ru, rispondendo alla domanda su cosa potrebbe accadere se l'Italia perdesse il diritto a ospitare il torneo a causa degli stati non a norma

Db Milano 24/11/2023 - Lombardia 2023 World Summit / foto Image nella foto: Giovanni Malago’
La situazione stadi in Italia è quella che è, e in Russia sono pronti a cercare di scipparci Euro 2032. È quanto emerge da una dichiarazione rilasciata in queste ore dal presidente della Federcalcio di Mosca, Alexander Dyukov.
Le parole di Dyukov su Euro 2032: «Pronti a sostituire l’Italia»
Più nel dettaglio, Dyukov ha parlato ai microfoni di Sport.ru. E riguardo la possibilità che l’Italia possa perdere il diritto ad ospitare l’Europeo a causa del problema degli stadi (molti non rispettano le normative Uefa) ha detto: «La Russia è pronta a ospitare Euro 2032 al posto dell’Italia».
Lo stesso portale russo sottolinea inoltre che la Uefa “ha approvato solo una delle 10 sedi proposte, mentre l’intero torneo potrebbe essere assegnato alla Turchia, co-organizzatrice con l’Italia della competizione”.
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Pasticcio stadio anche a Firenze: nuovi ritardi nei lavori del Comune e Commisso ci sta ripensando
La Fiorentina si prepara a festeggiare il centenario, ma il restyling dello stadio Artemio Franchi subisce nuovi ritardi: la curva Fiesole non sarà pronta neppure ad agosto 2026, come annunciato dalla sindaca di Firenze, Sara Funaro, e il completamento del primo lotto dei lavori slitta ai primi mesi del 2027. La notizia ha suscitato malcontento all’interno del club e ha spinto il presidente Rocco Commisso a rimettere in discussione il proprio coinvolgimento nel progetto.
Caso Franchi: la ricostruzione della vicenda
Ecco cosa scrive il Corriere Fiorentino:
“Per problemi tecnici la nuova curva Fiesole non sarà pronta neppure per agosto 2026, nel mese in cui la Fiorentina compirà 100 anni. I lavori, dice la sindaca Funaro, dovrebbero «chiudersi nei primi mesi del 2027». Una notizia che ovviamente non ha lasciato indifferente la Fiorentina, che ha espresso «malcontento» e soprattutto ha rimesso in dubbio il suo coinvolgimento”.
E ancora:
“All’origine del ritardo ci sono criticità nel primo lotto dei cantieri, che hanno provocato slittamenti del cronoprogramma. Non è escluso, nonostante le rassicurazioni di Palazzo Vecchio, che il nuovo Franchi possa debuttare dopo il 2029. Funaro spiega: «Mi era stato consegnato un cronoprogramma intermedio dove l’auspicio era quello di concludere gli interventi in curva Fiesole ad agosto 2026 per il centenario. Purtroppo ci sono stati dei ritardi».”
Sulle cause dei ritardi:
“Tra le principali cause dei ritardi ci sono problemi legati alle strutture in acciaio della copertura e alla realizzazione dei pali, che hanno richiesto di passare da pali ad elica a pali trivellati a causa del sottosuolo di Campo di Marte”.











