Marotta: «Il destino dell’Inter è arrivare in alto, non ci sorprende che ora tutti lodino Chivu»
A Dazn: «Lo abbiamo scelto dopo attente valutazioni. Va detto che ha iniziato con noi quando la stagione non era neanche finita, quindi in modo anomalo. Napoli? Servirà un approccio straordinario»

Cm Verona 23/11/2024 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Inter / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Giuseppe Marotta
Giuseppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Dazn e ha presentato la gara tra Napoli e Inter che si giocherà tra pochi minuti al Maradona. Per entrambe le squadre si tratta di una prova importante per mettere in luce le proprie forze e cercare di comprendere i punti deboli dell’altra, fermo restando che l’anno scorso entrambe le sfide (all’andata e al ritorno) sono terminate con due pareggi bloccati per 1-1.
Marotta: «Oggi giochiamo in un’atmosfera straordinaria»
«Il nostro destino è arrivare in alto, perché siamo una grande squadra. Giochiamo contro i campioni in carica e servirà un grande approccio perché – vedete il contesto – qui il pubblico è straordinario e anche l’atmosfera. Chivu ha disputato la sua prima partita mentre la stagione non era neanche finita, ciò era molto anomalo. Questo significa che alcune situazioni non erano state affrontate in un modo cronologico normale, ora si è tutto sistemato. A noi non sorprende che Chivu sia bravo, abbiamo fatto delle valutazioni precise. Tanti l’avevano criticato e ora lo stimano. Uno dei motivi per cui ci siamo ritrovati è proprio il lavoro di Chivu e del suo staff, oltre a quello dei calciatori»
Napoli-Inter, le formazioni ufficiali
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Juan Jesus, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour, Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Neres. All. Conte
INTER (3-5-2): Martinez; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro.
All. Chivu
L’allenatore dell’Inter sceglie il suo undici tipo: torna Akanjii nel terzetto difensivo insieme ai mancini Acerbi e Bastoni. Dumfries e Dimarco alti sulle fasce. A mancare solo Thuram al centro dell’attacco accanto a Lautaro: è stato scelto Bonny al suo posto, con Pio Esposito che rimarrà in panchina almeno per quanto riguarda l’inizio della gara. Martinez invece sarà il titolare al posto di Sommer.
Per Conte scelte interessanti: ennesima partita di fila per Di Lorenzo e Spinazzola, Juan Jesus insieme a Buongiorno nonostante la prestazione horror in Olanda. In porta scelta obbligata. Politano torna dal 1′ in campionato e non c’è Lucca al centro dell’attacco: Neres partirà da prima punta. Questo per dare meno riferimenti possibili all’Inter e far sì di svuotare l’area per riempirla coi centrocampisti.











