Manna: «Nessuno lo dice, ma gli infortuni ci stanno condizionando»
A Dazn: «Rrahmani l'abbiamo avuto per due partite, abbiamo sostituito Lukaku con Hojlund e si è fatto male. Ieri in rifinitura anche Meret. Non dev'essere un alibi, ma è un dato di fatto»

Db Torino 18/10/2025 - campionato di calcio serie A / Torino-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giovanni Manna
Giovanni Manna è intervenuto ai microfoni di Dazn e ha presentato la gara tra Napoli e Inter che si giocherà tra pochi minuti al Maradona. Per entrambe le squadre si tratta di una prova importante per mettere in luce le proprie forze e cercare di comprendere i punti deboli dell’altra, fermo restando che l’anno scorso entrambe le sfide (all’andata e al ritorno) sono terminate con due pareggi bloccati per 1-1.
Manna: «Le grandi squadre sanno rialzarsi»
«Il “noi” è centrale sempre, quando si vince o si perde nello sport. Le parole del mister sono parole che noi diciamo dall’inizio. Se cambiamo nove giocatori perché dovevamo farlo non lo diciamo per alibi, Conte non parla pro domo suo. Questo è il bene del Napoli, è normale che si debba trovare una nuova alchimia e ricomporre un assetto dentro e fuori dal campo. Se aggiungiamo a questo degli infortuni importanti… è difficile dare continuità alle prestazioni. Non siamo contenti dopo Eindhoven ovviamente perché abbiamo fatto errori non da noi, vogliamo ripartire ma abbiamo un avversario in una condizione psicofisica incredibile. Hanno ridato energia, hanno preso giocatori freschi, sarà tosta.»
Sull’evoluzione tattica
«Le assenze che abbiamo sono importanti, non abbiamo mai avuto Romelu, non abbiamo la spina dorsale. Le caratteristiche di chi manca ci sta condizionando ma non è un alibi, solo un dato di fatto. Siamo lucidi in questo, non facciamoci attrarre da una negatività che sarebbe improduttiva, restiamone fuori. Neres? Giochiamo ogni tre giorni, è un’opzione e ha qualità e gamba. Il mister ha preparato la partita bene come sempre, dura 100 minuti e quindi anche i cambi saranno importanti»
Napoli-Inter, le formazioni ufficiali
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Juan Jesus, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour, Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Neres. All. Conte
INTER (3-5-2): Martinez; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro.
All. Chivu
L’allenatore dell’Inter sceglie il suo undici tipo: torna Akanjii nel terzetto difensivo insieme ai mancini Acerbi e Bastoni. Dumfries e Dimarco alti sulle fasce. A mancare solo Thuram al centro dell’attacco accanto a Lautaro: è stato scelto Bonny al suo posto, con Pio Esposito che rimarrà in panchina almeno per quanto riguarda l’inizio della gara. Martinez invece sarà il titolare al posto di Sommer.
Per Conte scelte interessanti: ennesima partita di fila per Di Lorenzo e Spinazzola, Juan Jesus insieme a Buongiorno nonostante la prestazione horror in Olanda. In porta scelta obbligata. Politano torna dal 1′ in campionato e non c’è Lucca al centro dell’attacco: Neres partirà da prima punta. Questo per dare meno riferimenti possibili all’Inter e far sì di svuotare l’area per riempirla coi centrocampisti.











