L’Arabia Saudita ha detto no a Messi che voleva un contratto di quattro mesi: «Non siamo un campo di allenamento»
Le Parisien. Messi voleva giocare nei quattro mesi di pausa della Mls per prepararsi al Mondiale 2026. Il ministro saudita ha detto no.

MIAMI GARDENS, FLORIDA - JUNE 14: Lionel Messi #10 of Inter Miami CF reacts during the FIFA Club World Cup 2025 group A match between Al Ahly FC and Internacional CF Miami at Hard Rock Stadium on June 14, 2025 in Miami Gardens, Florida. Megan Briggs/Getty Images/AFP Megan Briggs / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
Messi, svelato il retroscena dietro il rinnovo di contratto con l’Inter Miami: cosa è successo prima della firma.
“Sembrerebbe insensato rinunciare a Lionel Messi, eppure evidentemente l’Arabia Saudita non sente il bisogno del talento dell’argentino. Lo Stato petrolifero ha rifiutato una proposta della superstar per unirsi al suo campionato per quattro mesi prima della Coppa del Mondo 2026, secondo quanto riportato da un dirigente del settore sportivo” — scrive Le Parisien.
«La squadra di Messi mi ha contattato durante la Coppa del Mondo per club la scorsa estate. Voleva giocare in Arabia Saudita durante i quattro mesi di pausa del campionato americano per prepararsi al Mondiale 2026», ha dichiarato Abdallah Hammad, direttore generale dell’Accademia Mahd per lo sviluppo dei talenti, in un podcast del media saudita Thmanya.
«La stessa cosa era successa con David Beckham quando giocava nei Los Angeles Galaxy e poi andò al Milan», ha aggiunto.
L’arabia Saudita ha rifiutato Messi
Alla domanda se il regno avesse effettivamente declinato l’offerta di Messi, Hammad ha confermato: «è corretto». «Ho sottoposto la proposta al ministro, ma ha rifiutato che Messi venisse solo per quattro mesi, e la pratica è stata chiusa. Ha detto che il campionato saudita non deve diventare un campo di allenamento», ha precisato Abdallah Hammad.
Dal clamoroso arrivo del portoghese Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr all’inizio del 2023, il campionato saudita ha attratto numerose stelle provenienti dai grandi club europei, tra cui Karim Benzema e Neymar, mentre il regno si è aggiudicato l’organizzazione della Coppa del Mondo 2034.
Affermando di voler rendere il campionato saudita «uno dei migliori al mondo», Hammad ha anche dichiarato che l’arrivo di Ronaldo in Arabia Saudita è stato «Un trasferimento storico che ha cambiato il volto del campionato saudita».
Cristiano Ronaldo, la maledizione araba colpisce ancora: nessun titolo con l’Al Nassr (As)
Dopo 10 vittorie di fila, l’Al Nassr ha interrotto la striscia nel momento peggiore: sconfitta contro l’Al Ittihad ed eliminazione agli ottavi della Coppa d’Arabia Saudita. È il tredicesimo titolo perso da Cr7 da quando gioca in Arabia.
Scrive As:
“Mentre cerca di diventare il primo giocatore della storia a raggiungere i mille gol, il fuoriclasse portoghese riduce le sue possibilità di vincere un titolo di club quest’anno alla Saudi Pro League, dove l’Al Nassr è attualmente capolista dopo 6 giornate, e alla Champions asiatica, la seconda competizione continentale che però, al momento, non rappresenta una priorità per il giocatore di Madeira: non ha disputato neppure un minuto nelle prime tre partite”.











