Il Bayern annulla lo stage da allenatore di Boateng dopo le proteste dei tifosi
L’ex difensore, condannato nel 2024 per lesioni personali alla ex compagna, non entrerà nello staff tecnico di Kompany. Decisive le contestazioni dei tifosi (Athletic)

Il Bayern Monaco ha annullato il tirocinio da allenatore previsto per Jerome Boateng dopo le proteste dei tifosi. L’ex difensore, condannato nel 2024 per lesioni personali alla ex compagna, avrebbe dovuto lavorare per alcune settimane con Vincent Kompany. Le polemiche e gli striscioni contro la violenza domestica hanno spinto il club a fare marcia indietro. Boateng ha dichiarato di non voler causare danni all’immagine del Bayern e di volersi concentrare sui propri progetti. Il giocatore ha ringraziato società, tecnico e tifosi per il sostegno. Ne scrive Athletic
Le proteste dei tifosi per il ritorno di Boateng
La decisione era arrivata dopo il ricorso presentato dal giocatore contro una prima condanna del 2021 per violenza domestica. Boateng, che ha sempre negato le accuse, aveva scelto di non commentare pubblicamente la vicenda. La notizia di un suo possibile ritorno ha scatenato manifestazioni dei tifosi del Bayern, in particolare durante la partita contro il Borussia Dortmund della scorsa settimana, quando sugli spalti sono comparsi striscioni di dura opposizione alla decisione del club. Boateng, che ha indossato la maglia del Bayern dal 2011 al 2021 vincendo tutto, aveva annunciato il ritiro dal calcio professionistico a fine settembre. Proprio in quella settimana, Kompany aveva aperto alla possibilità di un suo rientro a Monaco in veste di osservatore tecnico, in vista della gara contro il Werder Brema.
Il CEO Jan-Christian Dreesen aveva definito il caso “una situazione complicata”. “Credo che ogni persona abbia diritto alla riabilitazione,” aveva dichiarato a iMiasanmia. “La sentenza va considerata nel suo complesso. Non abbiamo un rapporto di lavoro con Jerome, ma se viene solo a osservare qualche allenamento, come fanno molti futuri allenatori, per noi va bene così.” Le proteste, tuttavia, non si sono fermate: durante la sfida di Champions League contro il Club Brugge all’Allianz Arena sono stati esposti altri striscioni contro la violenza domestica. Sabato, dopo la partita contro il Borussia Mönchengladbach, il Bayern ha pubblicato una nota ufficiale per annunciare che Boateng non tornerà nemmeno temporaneamente al club. “In un confronto costruttivo tra l’FC Bayern e Jerome Boateng questa settimana – si legge nella dichiarazione – si è deciso che Boateng non effettuerà lo stage. Jerome si sente molto legato al Bayern e non vuole che il club subisca danni a causa delle discussioni attorno alla sua persona.”
IL messaggio
Boateng ha poi diffuso un messaggio sul proprio profilo Instagram, rivolgendosi alla società, ai tifosi e a Kompany: “Cari FC Bayern, caro Vincent: dopo le recenti discussioni sulla mia persona, ho deciso di concentrarmi sui miei progetti – la licenza A, RYZR e Arena2. Questo è il mio attuale focus, e il vostro dovrebbe essere solo il campo, per proseguire la vostra straordinaria serie di 13 vittorie consecutive. Ringrazio di cuore la dirigenza e te, Vincent, per la fiducia e l’opportunità. Vi auguro di raggiungere tutti i vostri grandi obiettivi entro fine stagione. E ringrazio sinceramente i tanti tifosi per i messaggi e il loro sostegno.”











