Forse è Barcellona che fa impazzire gli allenatori, così si spiegano le reazioni di Flick e Xavi (Equipe)
"L'ex centrocampista è stato espulso più volte da allenatore che in tutta la sua carriera da giocatore. L'allenatore tedesco ha sorpreso tutti, in Germania pensavano che il suo gesto fosse un video creato con l'IA"

Barcellona 30/04/2025 - Champions League / Barcellona-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Hansi Flick
Nelle ultime stagioni anche allenatori di grande esperienza come Hansi Flick e Xavi hanno mostrato quanto possa essere difficile mantenere il controllo emotivo sulla panchina del Barcellona, un club in cui la pressione mediatica e le aspettative sono altissime. L’Equipe si chiede se siano anche eccessive. Il recente episodio che ha visto Flick protagonista di un gesto di stizza dopo la sconfitta contro il Girona — e la successiva autocritica pubblica — riapre la riflessione sul peso psicologico del ruolo di allenatore in un ambiente come quello blaugrana, dove la passione per il club può facilmente trasformarsi in esasperazione. Di seguito quanto si legge sul quotidiano francese.
Polemiche su Lamine Yamal, espulsione e dito medio: Flick in zona turbolenza con il Barça
Hansi Flick ha lasciato il segno con un doppio dito medio dopo che Araujo ha segnato il gol della vittoria proprio nel finale di partita col Girona. Il suo atteggiamento è stato così sorprendente che il suo Paese ha creduto si trattasse di una bufala. In Germania pensavano fosse intelligenza artificiale. No, l’ex allenatore del Bayern ha fatto questo gesto ma non vuole ripeterlo […]
Queste spiegazioni non valgono per Flick, che solo due anni fa era sconosciuto al club e che ancora oggi è attento a mantenere una certa distanza continuando a parlare con i giornalisti in inglese. Tuttavia, anche lui ha ceduto: «In questo momento mostro più emozione, è vero, perché questo club mi ha cambiato completamente. Lo amo davvero, do il meglio di me stesso» L’attaccamento al club è senza dubbio una risposta comune alla situazione generale che sembra accompagnare Xavi e Flick. Il particolare ambiente di un’istituzione, dove ogni segreto dello spogliatoio finisce in prima pagina sui media poche ore dopo, è un’altra. […]
Così come l’arbitraggio sempre più controverso nella Liga, ben lontano dalla calma della Bundesliga. Inoltre, Flick confessa: vorrebbe una maggiore comunicazione con gli arbitri. Per ritrovare finalmente un po’ della sua compostezza tedesca.











