Dzeko critico: «Ruolo? Non voglio dire tanto, sennò mister Pioli si arrabbia»

Pioli in conferenza gli ha risposto: «Stiamo cercando di trovare degli equilibri. In questo momento secondo me non possiamo permetterci più di due giocatori offensivi»

europa dzeko

Inter Milan's Bosnian forward Edin Dzeko celebrates after opening the scoring during the UEFA Champions League semi-final first leg football match between AC Milan and Inter Milan, on May 10, 2023 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)

La Fiorentina di Pioli, dopo due sconfitte consecutive in Serie A trova la vittoria contro il Rapid Vienna in Conference League. Con questa vittoria i viola consolidano la loro posizione al vertice del girone grazie ai gol di Ndour, Dzeko e Gudmundsson.

Le dichiarazioni di Pioli (anche in risposta a Dzeko)

Nella conferenza stampa post-partita, Pioli ha commentato il successo su Rapid Vienna dicendo: «Conferma dei passi avanti già visti con la Roma? Io credo che da questi momenti si esca puntando sulle situazioni. Oggi puntavamo sull’essere una squadra determinata. E ho avuto belle risposte. Magari dalle prossime faremo altri passi avanti in altre situazioni».

Leggi anche: La Serie A è una casa di riposo: da Dzeko a Modric. Gli Under 17 vincono l’Europeo per finire in tribuna

Sulle gerarchie all’interno della rosa? «Dipende dai calciatori. C’è sempre chi parte sopra e sotto, ma è tutto in discussione. Ci sono state buone risposte. In Conference abbiamo incontrato buoni avversari ma inferiori al livello del nostro campionato»

Pioli poi ha risposto a Dzeko che intervistato da ‘Sky Sport’, alla domanda sul perché in campionato fa fatica a segnare «Lasciamo stare, potrei dire tante cose. Non stiamo facendo bene, tutti. Ruolo? Non voglio dire tanto, se no il mister si arrabbia. Quando giochiamo in due davanti per entrambi può essere una cosa importante avere un compagno vicino, ma anche per la squadra nei momenti di difficoltà. Si può giocare in vari modi, poi decide il mister».

Pioli in conferenza ha detto «Stiamo cercando di trovare degli equilibri. In questo momento secondo me non possiamo permetterci più di due giocatori offensivi. Dipende dal nostro momento e dal nostro equilibrio. Mi auguro arrivino momenti in cui potremo schierare un attaccante in più, ma non è questo il momento».

Correlate