Koulibaly: «Inzaghi sa che tifo per il Napoli e non l’ho consolato per lo scudetto perso»
A Repubblica: «L'Arabia è stata la scelta giusta per poter realizzare le mie idee. Ho creato un'accademia sportiva in Senegal dando vitto, alloggio e istruzione ai ragazzi».

Senegal's defender #03 Kalidou Koulibaly celebrates scoring his team's second goal during the Qatar 2022 World Cup Group A football match between Ecuador and Senegal at the Khalifa International Stadium in Doha on November 29, 2022. (Photo by Raul ARBOLEDA / AFP)
Kalidou Koulibaly ha rilasciato un’intervista a Repubblica dove ha parlato della sua carriera finora, che sta continuando all’Al Hilal. L’ex Napoli sta investendo i soldi guadagnati in Arabia per aiutare il suo Paese, il Senegal, attraverso iniziative umanitarie come un nuovo ospedale pediatrico e un’accademia per aspiranti calciatori.
Koulibaly: «Inzaghi sa che tifo per il Napoli e non l’ho consolato per lo scudetto perso»
«Allenatore o direttore sportivo, deciderò più avanti. Nel frattempo sto completando i miei studi a distanza, alla Luiss. Seguo sempre il vostro campionato e ho gioito per lo scudetto del Napoli».
L’accademia sportiva:
«Abbiamo iscritto i ragazzi a scuola, d’accordo con i genitori. Ci prendiamo cura di loro. Diamo alloggio, vestiti, cure mediche e quello di cui hanno bisogno. Vogliamo aiutarli a diventare uomini con la “U” maiuscola, facendoli crescere nell’educazione e nel rispetto, senza dover abbandonare il nostro Paese per realizzare i loro sogni. È un progetto che parte dal pallone e spero di allargare ad altre discipline sportive».
Si è trasferito nella Saudi League anche pensando al suo Paese…
«Giocare in Arabia è stata la scelta giusta, perché ho la possibilità di realizzare un po’ alla volta tutte le idee che avevo in testa. Sapevo che i guadagni da calciatore mi avrebbero aiutato a regalare benessere alla mia famiglia e a restituire qualcosa anche al mio Senegal».
Ma ha dovuto rinunciare a ribalte più prestigiose…
«Mai avuto rimpianti, nella mia carriera. E poi il campionato arabo sta crescendo di livello, mica siamo lì in vacanza. Il mio Al-Hilal nella Coppa del Mondo per club ha dimostrato di essere all’altezza dei top club europei».
Sulla panchina della sua squadra è appena arrivato Simone Inzaghi:
Koulibaly: «Un grande allenatore, averlo con noi è una cosa molto positiva, ha giocato due finali di Champions League. Ci sta aiutando con la sua esperienza, ha uno staff di alto livello. Con lui posso parlare nello spogliatoio in italiano. Abbiamo molto rispetto reciproco. Sa bene che tifo per il Napoli e non l’ho consolato per lo scudetto perso».
Osimhen invece in Arabia non è voluto venire…
«Gli ho parlato, non era convinto ed è giusto che abbia fatto una scelta diversa. Aveva altre priorità, in Turchia si è sentito accolto come un re. Gli auguro il meglio».