Bragagna: «Schwazer mi ha tradito, per una telecronaca Fiona May non mi ha parlato per anni»
Al Corsera: "Pensavo di essere un fratello maggiore per Alex. Andava squalificato persino nell'ultima gara che ha fatto, non marciava: correva"

Franco Bragagna in questo momento doveva essere al microfono, a commentare i Mondiali di atletica. E invece la Rai l’ha messo in ferie forzate per smaltire i giorni residui prima della pensione. C’è stata persino una petizione, ma niente. Resta la voce della grande atletica leggera, per tutti. Il Corriere della Sera l’ha intervistato. E lui dice che in 35 anni di telecronache l’emozione più grande resta “Tokyo, agosto 2021, in pochi minuti l’Italia vince l’oro olimpico con Marcell Jacobs nei 100 metri piani e quello del salto in alto con Gianmarco Tamberi. Era nell’aria che Marcell potesse farcela ma che lo imitasse anche “Gimbo” era difficile”.
I suoi maestri, racconta, furono “Giampaolo Ormezzano per la scrittura e l’ironia, poi Bruno Pizzul, per me uno zio. Infine Rino Tommasi, uno che non si tirava indietro anche se c’erano da prendere posizioni scomode. Non guardava davvero in faccia a nessuno”. E ricorda che “Fiona May non mi ha parlato per anni perché durante i Mondiali di Siviglia ‘99 ho detto che era valido il penultimo salto dell’avversaria spagnola. Fiona ha perso l’oro, io ho solo detto la verità”.
Il più forte che ha commentato? “Usain Bolt. E’ il detentore del record del mondo dei 100 metri da Berlino 2009, nonostante si siano velocizzate piste e scarpe. Un atleta sensazionale e una persona umile, da pacca sulla spalla”.
La grande delusione invece è stata Alex Schwazer: “Pensavo di essere un fratello maggiore ma ha tradito la mia fiducia. Sulla prima positività è reo confesso, la seconda è stata sancita dalle regole, nonostante quello che sostengono i suoi difensori, e l’ultima sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo non entra nelle questioni sportive. Anche in gara lo scorso 6 settembre ha realizzato un tempo mostruoso ma è palese che non abbia marciato e andasse squalificato”.