AG4IN il film più visto della giornata: 15mila spettatori per un incasso di 172mila euro
Subito il successo al box office. De Laurentiis aveva detto: «Vediamo se i nove milioni e mezzo su Instagram sono davvero tifosi o solo simpatizzanti che magari cavalcano la ruota del carro vincente»

Napoli 28/05/2025 - Festa scudetto Napoli / foto Imago/Image Sport nella foto: Napoli ONLY ITALY
AG4IN film più visto della giornata: 15mila spettatori per un incasso di 172mila euro
Comincia bene AG4IN il film sul quarto scudetto del Napoli. Prima giornata al botteghino e pronti via: 171.974 euro di incasso, frutto della presenza di 15.429 spettatori. Ieri De Laurentiis aveva quasi sfidato i simpatizzanti del Napoli a dimostrare il proprio attaccamento con una frase che ha ricordato il De Laurentiis dei vecchi tempi, quello meno conciliante con la narrazione mielosa che abbraccia e soffoca Napoli.
«Alle 20 ci sarà l’anteprima del film, lo faremo uscire in tutta Italia. Vediamo se i nove milioni e mezzo su Instagram sono davvero tifosi o solo simpatizzanti che magari cavalcano la ruota del carro vincente. Molti si aggiungono, ma tanto non costa nulla. Noi difendiamo il profondo Sud. Sono felicissimo che Palermo ad esempio sta cercando di risalire la china, spero che il Catania faccia altrettanto. Non parlo del Bari perché ci appartiene ed è meglio di no. Però vedere il Sud attenzionato anche da squadre importanti come il City (proprietario del Palermo, ndr) è importante».
AG4IN raccontato da De Laurentiis
Il presidente ha detto anche altre cose, come ad esempio che a Napoli non si può vivere. Recentemente, invece, aveva sempre adulato Napoli definendola la città più più più della storia dell’umanità.
«Non abbiamo usate le solite canzoni napoletane pur avendo artisti partenopei nel film. Volevamo dare respiro internazionale alla pellicola. Pino Daniele? Lo conoscevo dal 1976. Ha portato la grandezza di Napoli ovunque, un napoletano doc. Questa città però sa essere anche matrigna. Lui così come Troisi sono andati a vivere a Roma, questa è una cosa che fa male. Se io potessi avere la stessa casa che ho a Roma a Napoli, lo farei subito. Solo che a Napoli non si può fare perché poi mi vengono a scrivere di tutto sotto. Ho visto quello che hanno combinato al povero Ferlaino, a Napoli si può stare solo in albergo».