Raspadori, tutto ruota attorno a lui: il presente e il futuro del Napoli (Corsport)

È un calciatore unico nella rosa del Napoli: sa segnare, è duttile e infatti Conte lo sta provando mezz'ala. In caso di cessione all'Atletico Madrid, il Napoli dovrà sostituirlo

Napoli Raspdori

Ci Lecce 03/05/2025 - campionato di calcio serie A / Lecce-Napoli / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Giacomo Raspadori

Raspadori, tutto ruota attorno a lui: il presente e il futuro del Napoli (Corsport).

Raspadori è l’ago della bilancia. Nel Napoli di adesso e in quello di domani. E un calciatore diverso da tutti gli altri della rosa del Napoli. E infatti Conte lo sta provando mezz’ala nonostante le sue spiccate doti offensive. Al tempo stesso, però, è un uomo mercato del club e la sua partenza potrebbe portare a una revisione dei programmi tattici del tecnico.

Scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini:

Giacomo Raspadori, uno degli alfieri decisivi del quarto scudetto nonché uno dei calciatori che più d’ogni altro sta brillando in questa seconda fase di preparazione a Castel di Sangro, è un po’ l’uomo del momento: al centro del mercato e parallelamente di una sorta di metamorfosi tattica che Conte sta studiando sin dai giorni del ritiro a Dimaro. Jack ha nel Dna i filamenti del centravanti e della seconda punta, ma in questa fase l’allenatore lo sta provando regolarmente da mezzala sinistra offensiva, e nello specifico nel tris di mediana con De Bruyne e Lobotka.

Raspadori dovrebbe giocare in questo ruolo anche domani – domenica – a Castel di Sangro nell’amichevole contro il Brest (ore 18).

Raspadori ieri oggi e domani

Il punto è che Raspadori potrebbe anche essere venduto.

Non è mica certo che Raspadori continui con il Napoli. Non è sicuro che comincerà la sua quinta stagione e anzi qualcosa inizia seriamente a muoversi intorno a lui: l’Atletico Madrid lo segue insieme con Enzo Millot e Nico Gonzalez e sta parlando con i suoi agenti. Alla sua situazione, insomma, è legato a doppio filo lo sprint finale sul mercato. Sì, il suo destino orienterà inevitabilmente le scelte del club: se tutto rimarrà invariato, allora Conte si ritroverà in rosa una sorta di jolly, un’arma tattica di grande qualità, un giocatore in grado sia di agire da attaccante sia di adattarsi da mezzala. Ma se dovesse andare, beh, allora il Napoli si muoverebbe per cercare un altro centrocampista con doti più spiccatamente offensive. Anche perché la sua ipotetica cessione dovrebbe fruttare non meno di trenta milioni: è questa la valutazione del club. Per la cronaca: il contratto di Raspa è in scadenza nel 2028 e il suo ingaggio non è certo alla portata di tutti. Ha valori importanti da giocatore importante. 

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