Cedric Soares svela: «Ad una certa ora Ronaldo smette di usare il cellulare. Dice che influisce sul sonno»
Il suo compagno di squadra in Nazionale: «C'è stato un momento in cui mi ha detto: ‘Cedric, non puoi usare il 5G perché potrebbe danneggiare il tuo sonno'»

Portugal's forward #07 Cristiano Ronaldo celebrates his team's victory at the end of the UEFA Euro 2024 Group F football match between Portugal and the Czech Republic at the Leipzig Stadium in Leipzig on June 18, 2024. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)
L’attenzione quasi maniacale di Cristiano Ronaldo per il suo benessere e il fisico è cosa nota da anni. Il calciatore si attiene ad una serie di regole scrupolose da quando il Manchester United lo prelevò dallo Sporting all’età di 18 anni nel 2003. Regole che l’hanno portato ad essere ancora in campo all’età di 40 anni, in corsa per raggiungere il record dei 1000 gol in partite ufficiali, che spera di raggiungere entro la scadenza del suo contratto appena rinnovato con l’Al Nassr per altri due anni: ad ora è a quota 938 reti segnate in 1281 gare.
Ma non è solo l’alimentazione a essere attenzionata dal campione portoghese che ha una regola ferrea anche per i cellulari. Non possono entrare in camera da letto e questa regola vale anche per i compagni qualora vogliano accedere alla sua stanza dopo una certa ora. A svelarlo è stato il terzino Cedric Soares compagno di Ronaldo in nazionale
«In nazionale, diceva sempre: ‘Niente cellulari , andiamo in camera e parliamo un po’. Una delle cose più particolari di lui è che a una certa ora smette di usare il telefono. Dice che influisce sul sonno, quindi lo tiene fuori dalla camera da letto».
Cedric ha aggiunto che il cinque volte Pallone d’Oro provava non solo a spiegargli il motivo del suo comportamento riguardo al cellulare, ma anche a convincerlo a fare altrettanto: «C’è stato un momento in cui mi ha detto: ‘Cedric, non puoi usare il 5G perché potrebbe danneggiare il tuo sonno’. È stato quando è uscito il 5G. Non so se lo fa ancora, ma bloccava il segnale per dormire un certo numero di ore».