Okafor, sei mesi con Conte hanno restituito al Milan un altro giocatore (Il Giornale)

Dopo la doppietta al Liverpool: “La prova di Okafor è un altro indizio che racconta il valore dei sei mesi vissuti a Napoli con Antonio Conte. Averlo per dare il cambio a Leao è un’arma in più”

AC Milan's Noah Okafor (R) celebrates with teammate Warren Bondo after scoring a goal in their friendly exhibition football match against Liverpool at the Kai Tak Stadium in Hong Kong on July 26, 2025. (Photo by Peter PARKS / AFP)

A Napoli è stato una meteora. Noah Okafor, arrivato in prestito dal Milan per raccogliere l’eredità di Kvaratskhelia, non è mai riuscito a entrare nei piani di Antonio Conte. Appena 36 minuti giocati in quattro spezzoni di partita, nessuna presenza da titolare e una condizione fisica spesso rivedibile. Nemmeno nei momenti di emergenza l’allenatore ha deciso di puntare su di lui, preferendogli sistematicamente altre soluzioni. Una comparsa silenziosa, sparita dai radar già da marzo. Ieri ha segnato due gol al Liverpool e Il Giornale (e non solo) oggi scrive di lui.

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Dopo sei mesi da comparsa a Napoli, Okafor si gioca la conferma a Milano (Il Giornale)

Le prime righe dell’articolo de Il Giornale contengono alcune premesse significative, tra cui spicca: “non è cosa buona e giusta farsi condizionare sul mercato in entrata cambiando piani in corsa, fondamentale invece valutare bene eventuali piani di cessione (ogni riferimento a Okafor è voluto).”

Il segno lasciato da Antonio Conte in appena sei mesi a Napoli si riflette anche su chi ha giocato poco: il suo lavoro ha inciso non solo sul gioco, ma sulla mentalità dei singoli. La prova di ieri di Okafor, doppietta al Liverpool nell’amichevole vinta dal Milan 4-2, è un esempio concreto di come anche una breve esperienza con il tecnico possa lasciare tracce importanti: “A proposito della panchina: la prova di Okafor è un altro indizio che racconta il valore dei sei mesi vissuti a Napoli con Antonio Conte. Averlo per dare il cambio a Leao è un’arma in più. Ma forse la news più interessante è quella che arriva dal club: «mai trattato con il Bologna» fanno sapere, specie poi se in prestito col rischio che te lo rispediscano indietro dopo averlo usato per una stagione.”

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