Se il Bologna chiede 50 milioni per Ndoye è perché vuole trattenerlo e adeguargli il contratto (Corsport)
"Se poi dovessero arrivare quei soldi, ben venga. Sartori ha in programma di incontrare gli agenti e ridefinire gli accordi. La richiesta al Napoli non si è mai abbassata"

Mp Bologna 30/11/2024 - campionato di calcio serie A / Bologna-Venezia / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: esultanza gol Dan Ndoye
Secondo il Corriere dello Sport, il Bologna starebbe sparando alto sul prezzo per Dan Ndoye perché in realtà vuole trattenerlo a tutti i costi. Il quotidiano parla addirittura di un rinnovo contrattuale molto esoso con un adeguamento del contratto per lo svizzero, decisivo nella scorsa stagione per i felsinei pur non avendo partecipato così tanto attivamente alla fase realizzativa (8 gol in Serie A ndr).
Il Bologna vuole trattenere Ndoye e rinnovargli il contratto, per questo spara 50 milioni (Corsport)
Scrive così il quotidiano:
“Cinquanta milioni tondi tondi, solo di fronte a questi numeri il Bologna potrebbe barcollare e di conseguenza cedere anche alla tentazione di lasciare andare via Dan Ndoye. Informando di nuovo il Napoli su quella che è la propria richiesta economica per l’esterno svizzero, per certi versi è come se la società rossoblù avesse voluto blindarlo […] In pratica, quando un calciatore lo vuoi trattenere quasi a tutti i costi, spari alto sul prezzo, se poi a quel punto ti trovi davanti chi è disposto ugualmente ad accontentarti, pazienza, con 50 milioni finisce che te ne puoi fare anche una ragione […]
Ma non è finita qua, c’è anche un terzo punto molto significativo. Questo: come ha sempre detto Gian Piero Gasperini, datemi più attaccanti bravi possibile che poi a costruire i difensori ci penso io, perché alla fine sono sempre gli attaccanti che ti fanno vincere le partite con i loro gol. Ebbene, con Fenucci a capo della «cordata» che vuole la permanenza dello svizzero a Bologna, dopo aver avuto la benedizione anche da parte di Joey Saputo che ha capito perfettamente i motivi della scelta fatta dai suoi ministri con e senza portafoglio, quelli del Bologna parleranno con il procuratore di Ndoye. […]
A differenza di quello che è stato il comportamento (inatteso, inutile nasconderlo) di Beukema (ma attenzione, non è per questo motivo che il Bologna ha ceduto alle sue preghiere), Fenucci, Sartori e Di Vaio non si aspettano prese di posizione forti da parte di Ndoye, al quale il Bologna proporrà legittimamente un forte aumento dell’ingaggio e non è escluso anche l’allungamento del contratto in scadenza fra 3 anni, riconoscendo le sue notevoli potenzialità tecniche e fisiche, quanto sia cresciuto in questi mesi arrivando anche a fare gol con una certa continuità (l’ultimo, il più importante, quello nella finale di Coppa Italia contro il Milan nella notte magica dell’Olimpico di Roma) e al tempo stesso quanto sia stato fondamentale in questa ultima annata”..