Tifosi del Genoa organizzano il goliardico boicottaggio di Sampdoria-Salernitana

Acquistano i biglietti con falsi nomi (da Milito a Scoglio) in modo da sguarnire le gradinate. La Sampdoria annullerà i tagliandi e forse li denuncerà

Sampdoria

Gc Genova 04/08/2012 - amichevole / Sampdoria A-Sampdoria B / foto Giuseppe Celeste/Image Sport nella foto: tacchetti ferro scarpe da calcio

La Sampdoria si prepara ad una delle partite più delicate della sua storia recente: il playout di Serie B contro la Salernitana, che si giocherà domenica 15 giugno alle 20:30 allo stadio Luigi Ferraris. Una sfida cruciale per la permanenza in Serie B, resa possibile dal caso Brescia.

Per caricare la squadra e riempire gli spalti di Marassi, il presidente Matteo Manfredi ha deciso di applicare prezzi popolari (5 euro) ai biglietti, con la vendita partita mercoledì 11 giugno. Ma proprio questa scelta ha rappresentato la possibilità di una clamorosa provocazione.

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L’iniziativa dei tifosi del Genoa contro la Sampdoria

Diversi tifosi del Genoa, infatti, hanno acquistato numerosi biglietti del settore blucerchiato utilizzando identità false e nomi di fantasia – tra cui spiccano Diego Milito, Franco Scoglio, Massimo Ferrero, Michele Misseri e Alberto Stasi – con l’intento di boicottare la presenza dei tifosi doriani allo stadio. Secondo Calcio e Finanza, l’obiettivo dell’iniziativa sarebbe stato quello di “lasciare sola” la Sampdoria in un match chiave per la sua salvezza.

Il club blucerchiato, venuto a conoscenza della manovra, ha immediatamente avviato le procedure per annullare i biglietti acquistati con nomi falsi, un’azione che, oltre a danneggiare la società,  rappresenta una potenziale violazione della normativa sui biglietti nominativi. I responsabili potrebbero essere denunciati e segnalati alle autorità competenti.

Una volta completata la verifica e invalidati i tagliandi, i biglietti dovrebbero essere rimessi in vendita per permettere ai veri tifosi doriani di sostenere la squadra in questo importante spareggio salvezza. Una vicenda che accende ulteriormente i riflettori su una partita già carica di tensione.

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