Messi calcia punizioni come se fossero rigori. Eppure all’inizio della carriera non era così (Athletic)
Ha la percentuale di conversione più alta: 8,8%, ben al di sopra della media del 5,5%. Quando arrivò al Barça, ovviamente le tirava Ronaldinho

Inter Miami's Argentine forward #10 Lionel Messi scores a goal during the FIFA Club World Cup 2025 Group A football match between US Inter Miami and Portugal's FC Porto at the Mercedes-Benz stadium in Atlanta on June 19, 2025. (Photo by Paul ELLIS / AFP)
Lionel Messi calcia punizioni come se fossero rigori. Passano gli anni ma il suo talento resta immutato. L’ultima perla è stata quella di giovedì notte contro il Porto al Mondiale per Club. Athletic tesse le lodi del fuoriclasse argentino, menzionando un po’ di numeri.
Messi cecchino infallibile sui calci di punizione: il dato è impressionante
“I calci di punizione al limite dell’area di rigore creano sempre grosse aspettative tra i tifosi, ma quando a batterli è Lionel Messi, l’emozione è amplificata. Il boato scatenato dopo il suo scontro con il centrocampista del Porto Ze Pedro giovedì, considerato fallo sapeva di anticipazione. I milioni di spettatori non sono rimasti delusi, quando Messi ha calciato a giro nell’angolo in alto a destra, superando un Claudio Ramos disperato. (…) Il calcio di punizione sembrava più un rigore. E il suo istinto è stato quello di trattarlo come tale”.
“Anche per Messi, un rigore è chiaramente l’opportunità più semplice, come dimostra il fatto che ha segnato 112 rigori in carriera rispetto a 68 calci di punizione. Detto questo, i dati mostrano che Messi è un lusso anche quando si tratta di calciare punizioni. Solo nei campionati nazionali, ne ha segnate 43 su 491 tentativi, con una percentuale di conversione dell’8,8%, ben al di sopra della media di circa il 5,5% nei cinque maggiori campionati europei degli ultimi 15 anni. Al contrario, la sua percentuale di conversione di rigori si aggira intorno all’80%. Perfettamente accettabile. Ma uno dei pochi ambiti in cui assomiglia a un giocatore “normale”, piuttosto che al più grande di tutti i tempi”.
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“Questa eccezionale percentuale (sulle punizioni, ndr) è ancora più impressionante se si considera che Messi non era particolarmente prolifico sui calci di punizione nei suoi primi anni dopo l’esordio in prima squadra del Barcellona nel 2004-05. Quando c’era Ronaldinho – allora al culmine della sua carriera – era lui lo specialista della squadra”.
“Il primo tentativo di Messi su punizione in Liga arrivò in casa contro il Maiorca nel 2006-07. Vista la posizione sul lato corto dell’area, si trattò probabilmente più di un cross velenoso che di un tiro vero e proprio. Solo a metà della stagione 2011-12 arrivò a 50 calci di punizione in campionato, ma a quel punto era già diventato lo specialista di riferimento del Barcellona. Il suo primo gol su punizione in campionato fu contro l’Atletico Madrid nel 2008-09. Con il portiere Gregory Coupet distratto, che urlava istruzioni alla barriera mentre si spostava verso il primo palo, Messi insaccò la palla nell’angolo più lontano”.
“Solo nel 2017-18 però Messi ha iniziato a trovare il suo ritmo con i calci di punizione diretti, segnando cinque o più punizioni in quella stagione e nelle due successive. A quel punto, gli appassionati di calcio avevano imparato a riconoscere gli ingredienti chiave di una punizione tipica di Messi”.