De Bruyne è arrivato a Villa Stuart per le visite mediche con il Napoli (Video)
Centinaia di tifosi ad accoglierlo a Roma. Successivamente, firmerà fino al 2027, con opzione per il terzo anno.

Manchester (Inghilterra) 26/04/2022 - Champions League / Manchester City-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Kevin De Bruyne ONLY ITALY
Kevin De Bruyne è arrivato a Villa Stuart, a Roma, per sostenere le visite mediche con il Napoli.
C’era grande attesa per il suo approdo in Italia nei giorni scorsi; il centrocampista belga ex Manchester City ha voluto aspettare la sosta delle nazionali prima di affrontare i test medici con la sua nuova squadra.
Inoltre, c’era ancora qualche dettaglio da definire sul contratto. Ma ormai ci siamo: De Bruyne sarà un nuovo calciatore del Napoli per i prossimi due anni (con opzione di rinnovo fino al 2028).
Centinaia di tifosi ad accoglierlo e a urlare il suo nome non appena è sceso dal van, all’ingresso della clinica.
(video di Sportitalia)
Eccolo: Kevin #DeBruyne puntualissimo al primo appuntamento con il #Napoli 🎯 pic.twitter.com/QlaZNPNnQt
— Alfredo Pedullà (@AlfredoPedulla) June 12, 2025
De Bruyne è un’eccellenza che cambierà il Napoli (e anche McTominay)
Coprire un buco in organico (nel modo più sensazionale possibile)
Ci sarà tempo per metabolizzare il gigantesco impatto mediatico e commerciale dell’arrivo di Kevin De Bruyne. Per il Napoli, però, il fuoriclasse belga rappresenta innanzitutto un grande investimento dal punto di vista tecnico. Perché, di fatto, De Laurentiis e Manna – oppure Manna e De Laurentiis, come preferite – hanno riempito uno dei buchi che c’erano nell’organico di Conte. E l’hanno fatto nel modo più sensazionale possibile.
Dove mettere Kevin De Bruyne?
Questa premessa è servita a capire perché è stato preso Kevin De Bruyne, cosa andrà a fare nel Napoli di Conte. Ora, però, è interessante iniziare a studiare/capire come e dove eserciterà questa sua funzione creativa. La prima ipotesi, la più semplice e immediata, è quella per cui il centrocampista belga andrà a occupare lo slot che fino a quest’anno è stato di Zambo-Anguissa. Che, viene da dire non a caso è uno dei nomi più chiacchierati del Napoli in chiave-cessione. In questo modo, KDB andrebbe a ricoprire un ruolo – tra i tantissimi che ha sperimentato in carriera, tra un attimo ne riparleremo – che gli appartiene in maniera particolare, forse più di tutti gli altri, e potrebbe svariare dietro il tridente con assoluta libertà di inserirsi, di muoversi negli spazi, di connettere costantemente centrocampo e attacco.