Aumento di stipendio, mercato da 150-200 milioni, ruolo da supermanager: così Conte ha cambiato idea (Corsera)
Il progetto è stato rivisto, adeguato alle esigenze dell’allenatore: campi sportivi, centro di allenamento adeguati, condizioni di comfort per i giocatori

Aumento di stipendio, mercato da 150-200 milioni, ruolo da supermanager: così Conte ha cambiato idea (Corsera)
Che cosa ha spinto Antonio Conte a cambiare idea negli ultimi giorni e a non accettare più l’offerta della Juventus e rimanere a Napoli. Lo racconta il Corriere della Sera con Monica Scozzafava e Massimiliano Nerozzi:
Conte ha così deciso di (ri)sposare Napoli, risolvendo i dubbi che lo avevano tormentato negli ultimi due mesi. Ha definitivamente allontanato la Juve nel giorno in cui John Elkann — dopo un confronto non privo di tensioni — ha messo alla porta Cristiano Giuntoli, non esattamente un amico di Antonio (l’ultima mossa per convincerlo?), e rinnovato la promessa al club che ha riportato sul gradino più alto della serie A. Cosa è cambiato?
Il progetto Napoli è stato adeguato alle esigenze di Conte
Il progetto è stato rivisto, adeguato alle esigenze dell’allenatore. Il progetto è stato rivisto, adeguato alle esigenze dell’allenatore.
Campi sportivi, centro di allenamento adeguati, condizioni di comfort per i giocatori che seguono il metodo Conte di due sedute di allenamento quotidiane. Antonio si era presentato come manager, un anno fa a Palazzo Reale, diventa supermanager: carta bianca sul mercato. De Laurentiis non si è sottratto — la cessione di Kvara, quella prossima di Osimhen e gli introiti della qualificazione in Champions consentono una manovra finanziaria più agevole — e ha promesso un mercato estivo da 150\200 milioni.
Ultimo, non per importanza, il ritocco dello stipendio dell’allenatore che — gli è stato ampiamente riconosciuto — ha condotto la squadra allo scudetto nonostante la cessione a gennaio della stella Kvara.
Conte: «Con De Laurentiis ci siamo parlato e abbiamo la stessa visione per il futuro del Napoli»
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport all’esterno del ristorante L’altro Coco Loco dopo la conferma della sua permanenza nel club azzurro:
«Ogni fine stagione ci sono sempre dei confronti tra allenatore e club, per valutare l’annata e per capire se ci sarà la stessa visione per il futuro, la stessa visione per conseguire vittorie. La visione è la stessa, si continua perché siamo persone serie. Ci siamo parlati, abbiamo valutato la stagione, le cose positive e negative. Aver festeggiato uno scudetto è stato bello e incredibile. C’è voglia di continuare a costruire basi solide per il Napoli, nella stessa direzione per rendere orgogliosi i napoletani. Abbiamo fatto tutte le valutazioni che fa ogni club col proprio allenatore. Siccome ripeto, c’è la stessa visione e la voglia di costruire basi solide per il Napoli, si continua in maniera normale con un contratto e c’è voglia di andare avanti nella stessa direzione cercando di rendere i tifosi napoletani quanto più orgogliosi possibile. Questo è l’obiettivo del club. Penso che, quando intraprendi nuove sfide, la cosa più importante sia sposare in toto la città e il club. L’ho sempre fatto anche in passato. Amma fatica’ again».
Anche De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 al termine della cena per celebrare la permanenza di Conte a Napoli.