Prova di forza della squadra di Inzaghi. Atalanta prima a 37 punti, poi Napoli a 35 e Inter a 34 ma con la gara di Firenze da recuperare. Lazio e Fiorentina a 31

L’Inter travolge la Lazio (6-0) e spacca la testa della classifica: Atalanta, Napoli e nerazzurri in fuga.
È finito parecchio a poco lo scontro diretto tra Lazio e Inter in programma questa sera all’Olimpico, I nerazzurri (stasera in giallo) di Simone Inzaghi hanno annientato i biancocelesti di Baroni: 6-0. Un vero e proprio cappotto con quattro reti segnate in meno di venti minuti. Dal 41esimo al 53esimo (compreso i sette minuti di recupero del primo tempo). I primi 40 minuti sono stati diciamo della Lazio ma contano quanto il due di briscola. Se non segni, fai il solletico. L’Inter è andata in vantaggio su rigore concesso per fallo di mano di Gigot (entrato al posto di Gila) su calcio d’angolo. L’unico rigore non concesso per fallo di mano è stato quello di Cagliari: ne ha beneficiato l’Atalanta grazie a Pairetto. Dal dischetto è andato Calhanoglu che non tirava dal rigore sbagliato contro il Napoli. Ha calciato dritto per dritto e ha segnato. Quattro minuti e al 45esimo è arrivato il raddoppio di Dimarco che ha chiuso al volo una bella azione in velocità.
L’Inter deve recuperare la partita con la Fiorentina
La Lazio è andata all’intervallo frastornata ed è uscita dallo spogliatoio frastornata. Ci ha pensato Barella, con un destro da lontano, a chiudere la partita. Subito dopo, al minuto 53, è arrivato il quarto di Dumfries. A questo punto è stato accademia ma c’è stato ugualmente il tempo per il quinto gol di Carlos Augusto e per il sesto di Thuram. L’Inter, nelle ultime tre partite di campionato, ha segnato 14 gol: cinque al Verona, tre al Parma, sei alla Lazio. Ora ha il miglior attacco con 40 reti, ha superato l’Atalanta. La migliore difesa è quella del Napoli, alla pari con la Fiorentina: 11 gol subiti.
Per la prima volta, la testa della classifica si è spaccata. Si può al momento parlare di fuga a tre.
Al primo posto c’è l’Atalanta con 37 punti. Poi, il Napoli a 35 e l’Inter a 34. Ma l’Inter ha una partita in meno, deve recuperare la gara di Firenze interrotta per il malore di Bove. Fiorentina e Lazio sono quarte a 31 punti. La Juventus è sesta a 28. Il Bologna, con una partita in meno (contro il Milan), è settimo a 25.