In conferenza: «Se l’attaccante difende più del difensore, c’è un problema. Vinicius? Gli insulti nessuno li sopporta, nemmeno io»

Ritorna la Champions, un formato nuovo tutto da scoprire. Intanto iniziano le conferenze stampa pre partita. Il primo a parlare è Carlo Ancelotti, campione in carica con il suo Real Madrid. Domani al Bernabeu la sfida allo Stoccarda. Le parole di Ancelotti riportate da Marca.
Ancelotti: «»
Le prime parole di Ancelotti sull’esordio in Champions:
«Il solito entusiasmo che ci porta questa competizione, dove questo club è protagonista da tempo. Lo stesso entusiasmo di sempre»
La ricerca di equilibrio e dei gol degli attaccanti:
«L’ideale è che l’attaccante faccia gol, che il centrocampista aiuti la difesa e attacchi, che la difesa difenda e che il portiere pari. Il lavoro degli attaccanti è importante per essere compatti. Se l’attaccante difende più del difensore… c’è un problema. In questo momento siamo abbastanza bravi. In queste 6 partite possiamo fare meglio, abbiamo subito solo un gol su azione e un altro da un pezzo fisso».
Sull’ondata di infortuni:
«Il problema è il calendario che è troppo impegnativo. Adesso c’è una nuova edizione con un nuovo format e non sappiamo come sarà. Il fatto è che abbiamo altre due partite in questo. Se le organizzazioni non iniziano a pensare che i giocatori si infortunano perché giocano troppo, abbiamo un problema» .
L’addio di Kroos è stato difficile da digerire?
«È una questione chiusa, dimenticata. Pensiamo avanti. Kroos non può essere sostituito, ma quelli che abbiamo faranno benissimo. Come hanno sempre fatto»
Carvajal di Vinicius ha detto che quando lo pungono, esplode:
«È la reazione a un’azione molto brutta. Gli insulti… nessuno li sopporta, nemmeno io. Il gesto di portare la mano alla bocca è normale, nonostante tutto quello che succede».
I problemi della squadra:
«In queste sei partite potevamo ottenere due punti in più nella Liga. Siamo dove volevamo essere dopo aver vinto il primo titolo della stagione. Nel calcio anni fa, il precampionato durava 5 settimane… quindi. Questo è stato un periodo di precampionato per noi breve, dobbiamo migliorare ora e penso che stiamo sviluppando bene».
Ancelotti sul Barça :
«È un rivale che viene rispettato. Come l’Atlético, il Villarreal… abbiamo lo stesso rispetto per tutte le squadre che stanno facendo bene in questo momento».
Cosa ha sentito Vinicius nell’ultima partita?
«Quello che gli è successo da quando sono arrivato è una cosa che non si può tollerare. Capisco i fischi… ma quello che fanno non è normale. Meno attenzione ai giovani e più agli stadi. Lo fanno perché è un pericolo e cercano di deconcentrarlo»
Le favorite di questa Champions:
«Saranno sempre le stesse anche se cambieranno un po’ il format. Le stesse… compreso il Real Madrid. Questa sarà un’altra storia e spero che potremo raggiungere la finale come l’anno scorso».
Come continuare con lo stesso entusiasmo?
«Per me questa competizione è molto speciale, non solo per il club. Ma non è solo questo, il lavoro quotidiano. Essere qui, parlare con i giocatori, cercare di sopportare tutti i problemi che abbiamo ogni giorno.. Ogni giorno c’è un problema da risolvere. E la verità è che non tutto è un problema, a volte è una sciocchezza. Dopo tante sciocchezze, pensiamo ci sia un problema enorme».
Rosa migliore dell’anno scorso:
«Avete già visto cosa è successo: abbiamo perso Nacho e Kroos, due giocatori importanti. E Joselu. In cambio è arrivato uno dei migliori giocatori del mondo. Abbiamo una rosa migliore rispetto all’anno scorso? Credo di sì».
Come sta Militao?
«Oggi non si è allenato perché abbiamo pensato di concedergli un giorno di riposo in più, per fare lavoro individuale. Domani sarà al 100%».