Sarà ct della Germania fino ai Mondiali del 2026. Era considerato un ottimo candidato per succedere a Thomas Tuchel al Bayern

La Federcalcio tedesca ha rinnovato il contratto di Julian Nagelsmann, attuale ct della Germania. L’ex Bayern sarà quindi alla guida della nazionale fino al 2026, almeno fino ai prossimi Mondiali. La decisione lascia il Bayern stupito. I bavaresi sono ancora alla ricerca del prossimo allenatore. Dopo aver ricevuto il rifiuto di Xabi Alonso, pensavano che la soluzione potesse essere il ritorno di Nagelsmann. Oggi però hanno incassato il secondo no. La conferma arriva dalla Sueddeutsche.
Nagelsman sarà ct della Germania fino ai Mondiali del 2026
Scrive la Sueddeutsche:
“Julian Nagelsmann rimarrà allenatore della nazionale anche dopo gli Europei casalinghi in estate e guiderà la nazionale di calcio anche ai prossimi Mondiali tra due anni negli Stati Uniti, Canada e Messico. La Dfb (la Federcalcio tedesca, ndr) ha potuto annunciare il prolungamento del contratto con il 36enne esattamente 56 giorni prima della partita di apertura degli Europei contro la Scozia il 14 giugno a Monaco. Nagelsmann quindi non tornerà in Bundesliga, non tornerà al Bayern Monaco. Era considerato un ottimo candidato per succedere a Thomas Tuchel, con il quale il Bayern aveva interrotto anticipatamente la collaborazione a fine stagione“.
Nagelsmann on signing new deal until World Cup 2026: “This is a decision of the heart. It is a great honour to be able to coach the national team and work with the best players in the country”.
lWith successful, passionate performances we’ve the chance to inspire an entire… pic.twitter.com/rp4dKo0B6q
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 19, 2024
Nagelsmann: «È un grande onore poter allenare la nazionale»
Le dichiarazioni di Nagelsmann dopo il rinnovo:
«È un grande onore poter allenare la nazionale e lavorare con i migliori giocatori del paese. Con prestazioni appassionate e di successo abbiamo la possibilità di ispirare un intero paese”, ha detto riferendosi ai Campionati Europei: “Un un assaggio Le due vittorie contro Francia e Olanda a marzo mi hanno davvero toccato. Vogliamo disputare insieme un campionato europeo casalingo e non vedo l’ora di affrontare insieme alla squadra del mio allenatore un campionato mondiale».