ilNapolista

Su Lotito i sospetti per il dossier contro Gravina, indagano le Procure di Roma e Perugia (La Stampa)

Il rancore per la vendita della Salernitana. Per i pm è Floridi (uomo di Lotito) la fonte alla base del dossier. Lotito sentito dai pm

Su Lotito i sospetti per il dossier contro Gravina, indagano le Procure di Roma e Perugia (La Stampa)
Mg Parigi (Francia) 28/06/2016 - Euro 2016 / Italia-Spagna / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Carlo Tavecchio-Claudio Lotito

I sospetti su Lotito per il dossier contro Gravina, indagano le Procure di Roma e Perugia. A scriverlo è anche il quotidiano La Stampa.

L’unico dossier preconfezionato per colpire e incastrare qualcuno sarebbe quello realizzato da Striano e il pm antimafia che lo dirigeva Antonio Laudati, indagato per falso e abuso d’ufficio, contro il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina.

Un corposo documento inviato alla procura di Roma, guidata da Francesco Lo Voi, che ha aperto un fascicolo per far luce sulle accuse contro Gravina. Per ora nessuna ipotesi di reato ipotizzata né alcun indagato. 

Ma dietro al presunto dossieraggio contro Gravina si sospetta l’interesse del patron della Lazio, Claudio Lotito, a mettere in cattiva luce il presidente della Federcalcio. Che tra i due non corra buon sangue è cosa nota, ma ora due procure, quella di Perugia e quella di Roma, indagano per capire se davvero dietro al tentativo di incastrare Gravina ci sia la mano di Lotito.

Lotito e la vendita della Salernitana che non gli andò giù

Il motivo? La vendita della Salernitana da parte di Lotito (caldeggiata da Gravina come impone il regolamento che vieta di essere proprietari di due club in serie A) e la vendita dei diritti tv della Lega Pro di cui Gravina era presidente.

Un uomo di Lotito, Emanuele Floridi, è, secondo i magistrati di Perugia, la fonte con cui Laudati e Striano hanno costruito il dossier contro il capo della Figc. «Sono stato interrogato quattro volte da Striano – spiega Floridi, che non è indagato – e poi, come persona informata dei fatti anche dal procuratore Cantone, nel settembre 2023. Sempre come persona informata dei fatti sono stato inoltre interrogato anche dai pm Cascini e Calabretta nei primi giorni di dicembre 2023».

E allo stesso modo, come persone informate sui fatti, sono stati sentiti dal procuratore capo di Perugia anche Claudio Lotito, il proprietario dell’Espresso Danilo Iervolino (che ha acquistato la Salernitana da Lotito) e Mariano Fabiani, direttore sportivo
della Lazio.

Ma il pm Antonio Laudati nega di aver creato il dossier contro Gravina grazie alla “gola profonda” Floridi e, tramite il suo avvocato, il professor Andrea Castaldo precisa: «Ho utilizzato il fascicolo della Dda di Salerno». Ma Cantone non gli crede e infatti lo ha indagato. 

L’accanimento di Striano e Laudati contro Gabriele Gravina si è esteso anche nei confronti della sua compagna Francisca Ibarra e della figlia di quest’ultima, Lorenza Tella: per entrambe è stato effettuato un accesso abusivo alle Sos (Segnalazione operazioni
sospette). 

ilnapolista © riproduzione riservata