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Ralf Schumacher: «Bearman dimostra che la F1 non deve tenere piloti vecchi come Alonso»

A “Marca”: «Era molto importante che qualcuno (come Bearman) ottenesse un buon risultato. Spero si diano più chance ai giovani»

Ralf Schumacher: «Bearman dimostra che la F1 non deve tenere piloti vecchi come Alonso»
Montreal (Canada) 18/06/2023 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Fernando Alonso ONLY ITALY

Ralf Schumacher: «L’obiettivo della F1 non deve essere quello di tenere piloti sempre più vecchi, come Alonso»

Ralf Schumacher, ex pilota di F1 e fratello di Michael Schumacher, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Marca, parlando di come la Formula 1 abbia bisogno di vedere una griglia composta da piloti sempre più giovani.

L’occasione per fare questa riflessione, gliel’ha dato l’ottimo debutto di Ollie Bearman, subentrato a Sainz, ricoverato per appendicite.

«Era molto importante che qualcuno arrivasse, partecipasse e ottenesse un buon risultato. Tutte le squadre avevano quasi paura di assumere nuovi piloti. Si spera che questo faccia tornare a scommettere sui giovani».

Schumacher punzecchia Alonso

Poi, tra i tanti piloti di una certa età, Schumacher menziona Alonso.

«Vediamo se questo circolo vizioso si romperà così da ridare una chance ai giovani piloti. D’altra parte Alonso, che oggi ha 42 anni, è ancora attivo. Non ho nulla contro Fernando, ma l’obiettivo della F1 non può essere di avere una griglia con piloti sempre più vecchi».

Marca ci tiene a ricordare che Ralf si sia dimenticato di Hamilton. “La verità è che Ralf si concentra su Alonso (che quest’anno compirà 43 anni) e non dice nulla su Lewis Hamilton , che ne compirà 40 quando debutterà con la Ferrari nella stagione 2025″.

Il futuro di Ollie in Formula 1 potrebbe diventare realtà. La Ferrari però rischia di farselo soffiare

E ora? Che ne facciamo di Oliver Bearman? Il meraviglioso debutto in Ferrari nel Gran Premio dell’Arabia Saudita ha imposto il nome del 18enne inglese a tutta la Formula 1. E con 13 piloti su 20 in scadenza di contratto per il 2025, la sua prestazione a Jeddah lo ha messo in pole per un posto in griglia già dal prossimo Mondiale.

E’ un “problema” per la Ferrari, scrive il Telegraph. Perché “questa è stata probabilmente l’ultima gara in Ferrari di Bearman per diversi anni a venire, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che resteranno lì almeno fino al 2027 . Quindi, cosa deve fare il pilota britannico di Formula 1 più giovane di sempre per ottenere un posto sulla griglia del prossimo anno? E dove potrebbe finire?”

 

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