ilNapolista

La Red Bull scagiona Horner per le denunce di molestie sessuali

Il comunicato: “la Red Bull può confermare che la denuncia è stata respinta. Il denunciante ha diritto di ricorso”

La Red Bull scagiona Horner per le denunce di molestie sessuali
Red Bull Racing's British team principal Christian Horner looks on during the third practice session for the Abu Dhabi Formula One Grand Prix at the Yas Marina Circuit in the Emirati city on November 25, 2023. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP)

Ora è ufficiale: Chris Horner resta al suo posto al muretto Red Bull. L’indagine interna avviata in relazione a “comportamenti inappropriati” nei confronti di una dipendente ha scagionato completamente il team principal dalle accuse. “L’indagine indipendente sulle accuse mosse contro il signor Horner è completa e la Red Bull può confermare che la denuncia è stata respinta – si legge in una nota della scuderia -. Il denunciante ha diritto di ricorso. La Red Bull è fiduciosa che l’indagine sia stata giusta, rigorosa e imparziale”.

Horner resta al suo posto

Niente scossone in casa Red Bull, dunque. Horner del resto aveva negato tutte le accuse: «Nego completamente queste affermazioni».Horner avrebbe fatto di tutto per evitare che la vicenda venisse a galla. I suoi avvocati avrebbero contattato quelli della dipendente offrendo loro 760 000 euro per non far uscire la notizia ed evitare lo scandalo.

Poi alla presentazione della Rb20, la vettura 2024 della scuderia di Milton Keynes, Christian Horner,  alle domande sulle accuse, ha risposto: «L’indagine è una distrazione per il team che però è totalmente focalizzato sulla nuova stagione e pensa soltanto a correre e iniziare il campionato».

IL COMUNICATO RED BULL

“L’indagine indipendente sulle accuse mosse contro il signor Horner è completa e la Red Bull può confermare che la denuncia è stata respinta. Il denunciante ha diritto di ricorso. La Red Bull è fiduciosa che l’indagine sia stata giusta, rigorosa e imparziale. Il rapporto dell’indagine è confidenziale e contiene le informazioni private delle parti e dei terzi che hanno collaborato alle indagini, pertanto non commenteremo ulteriormente per rispetto di tutti gli interessati. Red Bull continuerà a impegnarsi per soddisfare i più alti standard sul posto di lavoro”

ilnapolista © riproduzione riservata