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Il Barcellona non troverà mai più un avversario così debole, il Napoli fa tenerezza (Abc)

“Il Napoli sembrava una bambola di pezza, indifeso, commovente nel suo vagare senza meta. Come ha fatto il Barcellona a non vincere?”

Il Barcellona non troverà mai più un avversario così debole, il Napoli fa tenerezza (Abc)
Ci Napoli 21/02/2024 - Champions League / Napoli-Barcellona / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo-Pedri

Tra tutte le analisi – a senso unico – dei giornali spagnoli sul pareggio del Barcellona a Napoli, la più affilata è forse quella di Abc. Nel suo pezzo Salvador Sostres massacra il Napoli. In realtà lo usa per massacrare il Barcellona, ma il senso è lo stesso. Scrive che il Barcellona è partito travolgendolo: “il Napoli sembrava una bambola di pezza in balia del Barcellona. La superiorità degli ospiti è stata totale così come è stata inquietante la loro incapacità di trasformarla in una vittoria”.

Il Barça – o qualunque altra squadra – non troverà mai un rivale così debole, così indifeso, così simile a niente. Come un animale ferito in cerca di una carezza, era commovente vedere gli italiani vagare senza meta, ed era un po’ imbarazzante sentire i radiocronisti catalani festeggiare la partita del Barça come se fosse avvenuta una rivoluzione nella squadra, quando l’unica realtà era la manifesta inferiorità del Napoli”.

“Che anche contro un rivale così fragile il Barcellona non sia riuscito a realizzare la propria superiorità è stato molto più un suo demerito che una conquista dell’orgoglio napoletano”.

“L’impressione di superiorità del Barça è continuata nella ripresa, ma con la stessa impotenza nonostante le continue intimidazioni. Era provinciale credere che lo spettacolo rappresentasse un salto di qualità nel gioco della squadra, ma c’è davvero qualcosa nel Barça che non sia provinciale, a parte gli amici della commissione presidenziale? Il Napoli non si è arreso e mantenere lo 0-0 è stata un’umiliazione anche per un Barça devastato come quello di Xavi”.

Dopo il vantaggio del Barca “gli italiani sembravano quelli in lutto della prima scena de Il Padrino 2, ma non hanno ceduto ai morsi degli ospiti e non era irragionevole pensare che qualsiasi distrazione dalla difesa di Xavi potesse portare ad un pareggio”.

“Guardando la partita l’idea era che solo una catastrofe avrebbe potuto escludere il Barcellona dai quarti di finale, ma era altrettanto vero che una simile catastrofe non poteva essere del tutto esclusa”.

Il pareggio di Osimhen, continua, “non è stato né giusto né ingiusto ma uno schiaffo alla realtà di ciò che il Barça è e rappresenta oggi in Europa. Non è che il Napoli abbia pareggiato, ma piuttosto che il Barça si sia lasciato raggiungere dal rivale più piccolo e indifeso della competizione. Gli italiani hanno preso in mano la partita ed è stato divertente pensare alle frasi che Xavi avrebbe detto in conferenza stampa per dimostrare che quello che abbiamo visto tutti non era successo”.

“Il Barça ha finito per soffrire per mantenere un pareggio che contro il Napoli più orfano di tutti i tempi era l’ombra mediocre di una sconfitta”.

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