ilNapolista

Al-Khelaifi un po’ sorpreso dalla decisione di Mbappé (Rmc Sport)

Il presidente del Psg si aspettava il rinnovo ma ha comunque accettato la scelta di Mbappé e ne ha apprezzato i modi

Al-Khelaifi un po’ sorpreso dalla decisione di Mbappé (Rmc Sport)
Paris Saint-Germain's CEO Nasser Al-Khelaifi (L) and French forward Kylian Mbappe (R) pose with a jersey at the end of a press conference at the Parc des Princes stadium in Paris on May 23, 2022, two days after the club won the Ligue 1 title for a record-equalling tenth time and its superstar striker Mbappe chose to sign a new contract until 2025 at PSG rather than join Real Madrid. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)

Rmc Sport rivela un piccolo retroscena sulla decisione di Mbappé. Il francese lascerà a fine stagione il Psg. Il suo contratto scade a giugno, e da gennaio è libero di trovare un accordo con qualsiasi squadra. L’estate scorsa il nazionale francese aveva preso la stessa decisione, ma allora questo creò forti attriti tra il giocatore e il presidente del Psg. Oggi i due hanno un rapporto cordiale e di rispetto. Per questo Al-Khelaifi, anche se sorpreso, ha accettato senza troppo problemi la scelta di Kylian.

Delusione invitabile per Al-Khelaifi, si aspettava il rinnovo

A raccontare il retroscena su Rmc Sport è il giornalista Jerome Rothen:

«Il presidente del Psg mi ha detto che la delusione è inevitabile perché voleva prolungare il contratto. Ma lui è un imprenditore, gestisce milioni di euro da anni. Automaticamente si era già abituato all’idea di perdere una parte del suo investimento fatto sei anni fa. Oggi si sono scambiati il cinque, ha apprezzato che Mbappé sia ​​venuto ad annunciargli la sua decisione faccia a faccia, non ci saranno sanzioni. È contento del suo investimento totale».

E ancora:

«Non c’è delusione, ma Al-Khelaïfi forse è sorpreso da questa decisione. Si aspettava un’altra decisione, quella che aveva previsto. Ma quello che riconosce oggi è che la decisione è stata presa due giorni fa e che Kylian Mbappé è stato impeccabile in campo contro la Real Sociedad. Non c’era niente di “teso” durante la loro discussione. È stata una discussione tra uomini, tra due persone che si rispettano molto».

L’addio di Mbappé è una catastrofe per il campionato francese, ma era ora (L’Equipe)

La partenza di Mbappé è una catastrofe oggettiva per l’immagine del campionato francese”. Però, scrive L’Equipe, tocca farse una ragione: “era inevitabile”.

Mbappé, per Duluc, è al contempo una  dannazione, per il campionato francese, e una benedizione per il Psg. “La partenza della stella assoluta della telenovela della Ligue 1 solleverà la questione di cosa resterà del Psg, del campionato francese, e di cosa il giocatore stesso diventerà, sotto l’effetto del viaggio, la novità, la cultura europea del suo nuovo club e un quadro generale più favorevole alle più grandi conquiste. Per il Psg sarà una rivoluzione culturale, necessaria, forse. Per la Ligue 1 non lo sappiamo: la sua partenza è un’oggettiva catastrofe per l’immagine del campionato francese”.

ilnapolista © riproduzione riservata