“Mazzarri ripartirà dal 4-3-3 ma l’ipotesi di passare alla difesa a tre a gara in corsa resta viva”

Il Napoli giocherà contro la Salernitana sabato alle ore 15.00. La squadra di Mazzarri ha bisogno di fare risultato, dopo l’ennesima sconfitta, e soprattutto deve tornare a vincere a casa e sdoganare il tabù Maradona.
Mazzarri punta a restare sul 4-3-3, con un ballottaggio tra Simeone e Raspadori. L’argentino questa volta partirebbe favorito.
La “Gazzetta dello Sport” scrive:
“Sono giorni caldi a Napoli: al di là delle “risse” social o dei rumors di mercato, Walter Mazzarri cerca la chiave per far ripartire la squadra, precipitata al nono posto dopo la sconfitta di Torino. Un Napoli che fatica maledettamente a creare occasioni da gol e che esce dal match al primo schiaffo. La squadra nel ritiro di Pozzuoli prova a ricompattarsi mentre sul campo di Castel Volturno prova nuove soluzioni in vista del derby di sabato, diventato un bivio fondamentale per le ambizioni future. Ieri Gaetano ha lavorato in gruppo, mentre Olivera ha svolto allenamento personalizzato in palestra”.
Napoli: si resta sul 4-3-3. In attacco favorito Simeone
“Con la Salernitana non ci sarà l’ex Mazzocchi (squalificato per un turno): Mazzarri ripartirà dal 4-3-3 ma l’ipotesi di passare alla difesa a tre a gara in corsa (come dopo l’intervallo di Torino) resta viva e col recupero di Ostigard ci sarebbero anche gli uomini giusti per farla. Scelte quasi obbligate, dunque, col solito ballottaggio davanti: Simeone e Raspadori si contendono una maglia, con l’argentino che sembra in vantaggio”.
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Il Napoli è una polveriera, il naufragio si avvicina. A scriverlo è l’edizione napoletana di Repubblica con Marco Azzi.
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