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Il ct dell’Iraq fuori dalla Coppa d’Asia quasi picchiato dai giornalisti: «Pensa solo a dare interviste…»

L’Iraq ha perso agli ottavi con la Giordania, con due gol al 95′ e al 97′. I giornalisti lo hanno aggredito in sala stampa

Il ct dell’Iraq fuori dalla Coppa d’Asia quasi picchiato dai giornalisti: «Pensa solo a dare interviste…»
Iraq's Spanish coach Jesus Casas watches during the Qatar 2023 AFC Asian Cup football match between Iraq and Jordan at Khalifa International Stadium in Doha on January 29, 2024. (Photo by KARIM JAAFAR / AFP)

L’Iraq è uscito dalla Coppa d’Asia, eliminato dalla Giordania agli ottavi di finale. Era una delle nazionali favorite per la vittoria finale, dopo aver chiuso una impressionante fase a gironi (con 9 punti in 3 partite). Contro la Giordania a un quarto d’ora dalla fine era in vantaggio, poi ha subito due gol al 95′ e al 97′. I giornalisti se la sono presa col ct, Jesus Casas. Lo hanno aggredito, letteralmente.

Gli animi – racconta L’Equipe – si sono poi infiammati durante la conferenza stampa post partita quando più di una dozzina di giornalisti iracheni hanno attaccato violentemente l’allenatore spagnolo. Alcuni sono quasi arrivati ​​alle mani, prima di essere evacuati dalla sicurezza.

“Molti hanno criticato Casas per essersi distratto rilasciando troppe interviste durante la competizione, e che queste siano state in parte motivo della sconfitta”.

La Federcalcio irachena ha pubblicato un comunicato in cui esprime il suo “grande sgomento per una scena più dolorosa dell’uscita immeritata della nostra squadra. Denunciamo il comportamento odioso nei confronti dell’allenatore”. La federazione si impegna “a non trattare con questi media che cercano di seminare il caos”.

Da parte sua, Casas si è detto turbato: “Mi fa male quello che è successo”, ha spiegato il 50enne, in carica dal novembre 2022 dopo essere stato vice allenatore di Luis Enrique con la nazionale spagnola.

Però Casas si dice pronto a continuare con l’Iraq: “Per quanto riguarda il mio futuro, sono tranquillo e il nostro obiettivo è qualificarci per il Mondiale 2026”.

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