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Dazn perde abbonati ogni anno, il flop del calcio in tv certificato (in parte) dall’AgCom

Utenti unici medi passati da 2,4 milioni a 2,1. Le ore di navigazione da 8 milioni del 2022 ai 5 milioni del 2023

Dazn perde abbonati ogni anno, il flop del calcio in tv certificato (in parte) dall’AgCom
Db Milano 19/12/2021 - campionato di calcio serie A / Milan-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Dazn

Per molto tempo è stato quasi impossibile quantificare il “successo” o il flop della Serie A su Dazn. Il flop è stato certificato di sponda, all’inizio: per esempio quando Tim ha cercato immediatamente di ridiscutere il suo accordo con Dazn (per il quale avrebbe dovuto versare 340 milioni l’anno… adesso lo hanno ricontrattato a 50 milioni a stagione).

Ora c’è qualche dato in più. Lo fornisce l’ultimo report pubblicato dall’AgCom, che ha realizzato un’analisi sugli utenti unici delle piattaforme di video on demand a pagamento per il periodo da settembre 2019 a settembre 2023.

In particolare – spiega Calcio e Finanza che lo riprende – nel report sono indicati gli utenti unici mensili delle principali piattaforme, con la media dall’inizio dell’anno. Per utenti unici, sottolinea l’AgCom, si intende il «numero di utenti/persone diverse che hanno visitato qualsiasi contenuto di un sito Web, una categoria, un canale o un’applicazione durante il periodo di riferimento». Il dato si riferisce al traffico Desktop e Mobile e non include il traffico legato alle cosiddette Connected TV.

E insomma: se i dati mostrano una tendenza a crescere per gli utenti unici medi sul mercato italiano per Prime Video, Disney+ e Now, si registra un calo per quanto riguarda Netflix e soprattutto per Dazn: 2,1 milioni contro i 2,4 milioni dell’anno precedente.

Il dato di Dazn è quello forse più facilmente utilizzabile, perché si tratta del player principale della Serie A, e gli altri contenuti dell’offerta agli abbonati non sono granché rilevanti in termini di appeal. Con buona approssimazione quelli di Dazn sono i numeri del calcio italiano in tv. Va comunque sottolineata, dice giustamente Calcio e Finanza, l’assenza del dato sulle Connected TV, spesso utilizzate per la fruizione dei contenuti della piattaforma di sport in streaming.

Per quanto riguarda le ore complessive di navigazione da inizio dell’anno, il dato è in calo per tutte le piattaforme fatta eccezione per Now. Dazn porta le ore di navigazione dagli 8 milioni del 2022 ai 5 milioni del 2023.

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