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Vieri: «Adani, Cassano e Ventola mi hanno lasciato solo prima della live, con tre vocali»

«Ho avuto un diverbio con Lele sulle strategie social. Sento parlare di rispetto per la gente e di tanto altro, però mi hanno lasciato solo»

Vieri: «Adani, Cassano e Ventola mi hanno lasciato solo prima della live, con tre vocali»
Db Milano 26/04/2023 - Coppa Italia / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Cristian Vieri-Costanza Caracciolo

Christian “Bobo” Vieri risponde al comunicato di Adani, Cassano e Ventola e alla diretta dell’opinionista della Rai sulla fine dalla Bobo Tv. Vieri scrive la sua versione attraverso una storia su Instagram e racconta cosa è successo prima della famosa live su Twitch.

«In questi giorni hanno parlato in tanti, tranne il sottoscritto e questo sarà il mio primo e unico commento su questa situazione. Il 31 ottobre ho avuto un diverbio con Lele sulle strategie social future della BoboTv. Poi tutto è finito lì e non è stato scritto più niente da parte di nessuno.

Tre giorni dopo, a poche ore dal live della puntata, Lele, Antonio e Nicola mi hanno comunicato con tre vocali che non si sarebbero presentati. Mi sono trovato in grandissima difficoltà e in un angolo. Da quel momento per me è finito tutto. Sento parlare di rispetto per la gente e di tanto altro, ma in quel momento i miei tre amici mi hanno lasciato solo.

Ho pensato di non fare la diretta, però chi mi era vicino mi ha fatto capire che la BoboTv ha il mio nome, che c’erano persone in Plb World che avevano prenotato per godersi una serata in compagnia o che avevano fatto l’abbonamento al canale, quindi mi sono convinto, nonostante l’umore, ad andare in onda con il sorriso ripartendo da zero. Era giusto così, perché i professionisti si comportano in questo modo».

Adani, invece, aveva parlato di mancanza di rispetto

“I passaggi successi, in attesa di un nuovo confronto, sono stati invece veloci ringraziamenti “per la collaborazione” (siamo diventati improvvisamente dei collaboratori…) in diretta live, dove abbiamo anche appreso che sarebbero nati nuovi format (eppure l’ultima comunicazione tra noi era avvenuta quattro/cinque ore prima…), abbiamo quindi sentito che “era giusto cambiare” e, per finire, constatato di un fulmineo accordo tra la radio della Lega Serie A e la BoboTv.

Nell’attesa di quel confronto tra i quattro membri del gruppo (né uno, né cinque) è stato ucciso e sepolto lo spirito con cui è nata la BoboTv. 

Lo spogliatoio deve o dovrebbe rimanere lo spogliatoio, sacro, protetto, difeso e onorato. O almeno, avrebbe dovuto. Niente è irreversibile, ma le persone non vanno prese in giro. Ci vediamo nel percorso. Lele, Anto, Nick”.

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