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Olivera ferma e batte Messi in Nazionale, rissa sfiorata in Argentina-Uruguay

L’Uruguay vince in trasferta 2-0. La Nacion scrive di marcatura ruvida di Olivera. Gestaccio di Ugarte, Messi: «i giovani imparino il rispetto»

Olivera ferma e batte Messi in Nazionale, rissa sfiorata in Argentina-Uruguay
Argentina's forward Lionel Messi (C) and Uruguay's defender Mathias Olivera (R) argue during the 2026 FIFA World Cup South American qualification football match between Argentina and Uruguay at La Bombonera stadium in Buenos Aires on November 16, 2023. (Photo by Luis ROBAYO / AFP)

Olivera ferma e batte Messi in Nazionale, rissa sfiorata in Argentina-Uruguay che finisce 2-0 per gli uruguaiani allenati da Bielsa. Gara valevole per la qualificazione ai Mondiali. Le due Nazionali sono in testa al girone sudamericano. Come spesso accade, è stata una partita intensa. Con falli e anche gestacci come quello di Ugarte nei confronti di De Paul. Ottima prova dell’esterno difensivo del Napoli che aveva il compito di togliere il respiro a Messi.

Olivera ha marcato Messi. La Nacion scrive:

Messi era a disagio, lo hanno fatto arrabbiare, lo hanno messo nel mirino fin dall’inizio della partita. La Bombonera ha capito subito che le cose non sarebbero state semplici. Il messaggio è stato chiaro in una manciata di minuti persino con Darwin Núñez su Messi. L’Uruguay ha scelto l’intensità e la ruvidezza per bloccare Messi. Lungi dal sentirsi intimidito, il capitano della nazionale argentina ha deciso di affrontare la battaglia, ma è rimasto intrappolato tra tanta intensità.

Era Mathías Olivera l’uomo incaricato di non dargli pausa, Messi ha capito che sarebbe stato un giorno in cui tutto sarebbe stato estenuante, ecco perché si è preso cura di ogni palla come mai prima, ha messo il suo corpo in ogni caso e ha tirato fuori il petto quando necessario, perché la temperatura si è alzata come nelle sfide col Brasile. Di solito non si lascia coinvolgere dalle partite, ma da un po’ di tempo la miccia per il rosarino è più corta e finisce coinvolto nelle spintarelle: discute, sfida, non sta zitto.

(…)

Si guardava indietro una volta e cento volte, perché ogni volta che toccava la palla Cáceres era disposto a inseguirlo, studiava dove poteva allontanarsi dalla ruvidezza di Olivera, provava a uscire dal radar di Ugarte, cercava di fare in modo che Valverde non fosse vicino. Ma non ha funzionato, perché la battaglia tattica in cui è stato immerso il capitano della nazionale argentina lo ha stordito.

In uno di questi accenni di rissa, Ugarte ha detto a De Paul: “Ve a chuparsela a Messi”.

Il Pallone d’Oro al termine del match ha dichiarato:

“È normale in questo tipo di partite, sono qualificazioni… È sempre così contro l’Uruguay. Preferisco non dire quello che penso. I giovani devono imparare dai più anziani che cos’è il rispetto. Queste partite sono sempre state intense, dure, ma sempre con molto rispetto. Devono imparare un po’.”

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