Ostigard: «Se non gioco mi arrabbio ma ho imparato ad affrontare questa cosa»
Ostigard a TV 2: «Apprezzo di più quando scendo in campo. Gol al Real? Ci pensavo già da bambino e poi è successo»

Db Napoli 03/10/2023 - Champions League / Napoli-Real Madrid / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Leo Ostigard
Leo Ostigard, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni di TV 2 (emittente televisiva norvegese) dal ritiro della propria nazionale. Il calciatore norvegese, per prima cosa, ricorda e commenta con orgoglio la rete realizzata contro il Real Madrid nella magica cornice del Maradona. Queste le sue parole:
«È difficile descrivere quella sensazione. Non ci capisci molto. È qualcosa che avevo in mente da bambino e poi è realmente successo».
In quella stessa occasione, sugli spalti c’era il cugino Jonas Raknes. Quella contro il Real Madrid è stata, di fatto, la sua prima partita da tifoso all’impianto sportivo di Fuorigrotta. Per Ostigard quel momento è stato indimenticabile, soprattutto grazie alla presenza del cugino:
«È stato per me come un fratello. Ho giocato tantissimo a calcio con lui. Sul gol è completamente impazzito. È crollato completamente sugli spalti e ha pianto per 20 minuti. Posso capirlo».
Il difensore azzurro, senza mezze misure, prosegue:
«Quando non gioco posso annoiarmi e arrabbiarmi. Quando non gioco, cosa che amo così tanto, è difficile. Ma ho imparato ad affrontare meglio questa cosa nel corso degli anni e ad apprezzare ancora di più quando scendo in campo».
E sul sostegno della famiglia rivela:
«Famiglia? Chiamo sempre a casa tutti i giorni le mie sorelle, mio fratello, mamma e papà, nonni e zii. Mi conoscono molto bene e vedono la differenza nel mio umore. Non è sempre così bello per loro ricevere chiamate quando sono un po’ scontroso, ma mi aiutano molto in questo. È importante avere una famiglia che ti sostenga».