Marsiglia, Oudéa-Castera: «Togliamo lo stadio agli idioti, il calcio prenda esempio dal rugby»
La ministra francese dello Sport: "Organizziamo in modo impeccabile i Mondiali di rugby e poi... abbiamo bisogno di una spinta nel calcio"

Foto account Twitter Olympique-et-Lyonnais
Marsiglia, Oudéa-Castera: «Togliamo lo stadio agli idioti, il calcio prenda esempio dal rugby»
La ministra dello Sport francese Amélie Oudéa-Castera dice che “il calcio non è un caso disperato ma dovrebbe trarre ispirazione da altre discipline, in particolare dal rugby. Quando vediamo la nostra capacità di organizzare in modo impeccabile la Coppa del mondo di rugby… abbiamo bisogno di una spinta nel calcio”.
Stamattina, commentando gli scontri prima della partita tra Marsiglia e Lione, aveva parlato di “sgomento e disgusto”.
“Se è accertato che sono stati coinvolti i tifosi nella sassaiola all’autobus e che i ruoli e le responsabilità consentono di stabilirlo in maniera molto chiara e inconfutabile, i club non possono ignorarlo, le associazioni nemmeno, e così la Lega. Si tratta di una risposta globale: giustizia, mantenimento dell’ordine, dialogo all’interno di tutte le autorità sportive che devono essere ritenute responsabili”, ha continuato Amélie Oudéa-Castéra chiedendo un’“unione per proteggere questo sport che questa gente vuole distruggere”.
“Per quanto riguarda il mantenimento dell’ordine, c’era una scorta della polizia per il bus e questo incontro era stato ben preparato con un dialogo per facilitare la circolazione dei tifosi del Lione (autorizzati a recarsi a Marsiglia per la prima volta da anni)”.
Oudéa-Castéra ha anche chiesto un “divieto sistematico di accesso agli stadi per questi idioti”.
L’Equipe ha scritto: “Sottolineando che gli avvenimenti sono avvenuti su strade pubbliche, la Lega confonde la sua giurisdizione legale e la sua giurisdizione morale. Rischia di vedere quest’ultimo, questo territorio fuori dallo stadio su cui chiude un occhio, ritornare su di lei come un boomerang, quando si tratta di negoziare i futuri diritti televisivi, dopo che Prime ha passato un’altra domenica a commentare il vuoto. Prima del calcio e fuori dallo stadio, è già calcio, ed è un territorio che nessuno può abbandonare alla violenza degli imbecilli, né le autorità pubbliche, né il calcio francese”