La Juventus: «appena saputo di Fagioli, abbiamo contattato la Procura Figc»
Il club afferma di aver agito «non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Fagioli sul tema delle scommesse»

Ci Lecce 29/10/2022 - campionato di calcio serie A / Lecce-Juventus / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Nicolo’ Fagioli
La Juventus ha pubblicato una nota in cui si limita a dichiarare di aver avviato i contatti con la Procura e la Figc “non appena ricevuto notizia” del coinvolgimento di Nicolò Fagioli. La pubblicazione completa è la seguente:
“In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione Juventus Fc precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della Figc”.
In queste ore si sta parlando proprio di casi di calcioscommesse legati a quattro giocatori: Nicolò Fagioli, Sandro Tonali, Nicolò Zaniolo e Nicola Zalewski. I quattro sono ritenuti responsabili di aver utilizzato siti illegali per effettuare scommesse, ma sebbene per la maggior parte di loro le indagini sono in corso – o nemmeno iniziate – è Nicolò Fagioli l’unico ad aver ammesso tutto.
Dal giocatore, infatti, sono seguite le ulteriori indagini in parallelo alle conoscenze e dichiarazioni del principale contatto della Procura: Fabrizio Corona.
Lo stesso Corona, infatti, ha dichiarato che la Juve fosse a conoscenza del vizio del gioco di Fagioli. Come è noto, se le squadre sono coscienti di simili dinamiche, rischiano molto:
“La Juventus sapeva di Fagioli dal primo agosto, quando è uscita la notizia non l’ha portato in Tournée e ha cercato di pulirlo, omettendo di denunciare. Questo è un reato da retrocessione. Sto facendo un’inchiesta pulita al pari della Magistratura. Non sono coinvolti arbitri e allenatori. Se dovessero ammazzarmi sarei contento: sarebbe la fine di una storia bruttissima”.