Grosso: «Non mi è mai piaciuto fare teatro ma per me lo spogliatoio è sacro»

L'allenatore del Lione dopo la vicenda della talpa: «Ho parlato con i miei giocatori perché è venuta fuori una cosa che non mi è piaciuta»

Grosso Lione

Lyon's French head coach Fabio Grosso looks on during the French L1 football match between Brest and Lyon at the Francis Le Ble stadium in Brest, western France on September 23, 2023. (Photo by Fred TANNEAU / AFP)

Grosso (tecnico del Lione) è arrivato sereno in conferenza stampa, a meno di quarantotto ore dalla sfida con il Marsiglia di Gattuso (che è stato vicino al Lione). L’allenatore è stato al centro dell’attenzione mediatica francese, deriso dai giornali francesi per la sua caccia “alla talpa”.

L’Equipe riporta le parole dette da Grosso nella conferenza stampa.

Riguardo alla vicenda degli ultimi giorni: «Cercherò di dire tutto. O almeno quello che posso dire, perché ci sono cose che rimarranno all’interno della squadra. So cosa pensano di me le persone che lavorano con me. So anche che lavoro con molta passione e coerenza, ma anche credibilità. Volevo parlare con i giocatori perché per me lo spogliatoio è sacro».

«Non mi è mai piaciuto fare teatro. Voglio fare il mio lavoro e farlo bene, come voglio. Ho parlato con loro perché è venuta fuori una cosa che non mi è piaciuta. Lo spogliatoio è molto importante, è il luogo dove costruiamo il nostro futuro. Già in questo momento è difficile costruire, quindi bisogna stare tutti insieme. Penso che i giocatori lo abbiano capito bene e andremo avanti».

«Ci sono momenti in cui dobbiamo parlarci, in cui dobbiamo dirci delle cose. A volte bisogna parlare ad alta voce… La cosa più importante è conoscere la direzione e prenderla insieme. Non è la prima volta che mi arrabbio nello spogliatoio, è solo che ne abbiamo parlato, ma è già successo. Credo nel dirsi sempre le cose».

Ricordiamo le parole dure dei giornali francesi nei suoi confronti.

L’Equipe:

Cercare la talpa è un errore perché lo spogliatoio si spezza sotto l’effetto dei reciproci sospetti, soprattutto quando è già disunito dalla sconfitta. Il Lione è lì e, con tre punti in nove giornate di Ligue 1, non è che avesse bisogno di un altro psicodramma quattro giorni prima della trasferta contro il Marsiglia”.

So Foot:

Questa farsa grottesca è purtroppo rivelatrice del collasso dell’Olympique Lione che sta diventando sempre una assediata. L’Olympique Lyonnais sembra sempre più risucchiato dalla teoria del caos. E il suo allenatore sembra non sapere più su quale fronte condurre la battaglia.

 

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