ilNapolista

Adani: «Sembrano passati tre anni dal Napoli scudetto, De Laurentiis ha tante responsabilità»

A La Domenica Sportiva: «È finita la magia». Pecci: «Adl era geloso di Giuntoli e Spalletti ma non tutte le ciambelle riescono col buco»

Adani: «Sembrano passati tre anni dal Napoli scudetto, De Laurentiis ha tante responsabilità»
Db Milano 26/04/2023 - Coppa Italia / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Daniele Adani

Il momento difficile del Napoli alla Domenica Sportiva.

Adani: Che il Napoli non fosse più speciale, se n’eravamo resi conto. È legato a un cambio di filosofia, a rapporti interni, è giusto che ogni allenatore porti il suo metodo. Ma sono passati tre mesi dalla vittoria dello scudetto e sembrano tre anni. È finita la magia. Quel Napoli è quasi già dimenticato. I calciatori in campo sono nervosi, imprecisi. Ci sta che Garcia abbia un altro modo di vincere ma non sta ottenendo risultati e l’altro metodo è già stato dimenticato. Ci sono reazioni in campo, ed extra campo, che preoccupano. I ragazzi si impegnano, ci provano, ma ci credono meno, si trovano peggio e manifestano insofferenza. Da Kvara a Osimhen

Pecci: il Napoli non ha il piglio cui ci aveva abituato. Il gioco non scorre, alcune scelte di Garcia sono molto discutibili. C’è da dire che il Napoli era in calando anche l’anno scorso, ma questo cambio di allenatore ha portato a una situazione molto difficile.

Panatta: Sarei preoccupato dopo questo tweet di De Laurentiis, secondo me il presidente già pensa al futuro. Panettone? Brava. Nelle prossime tre partite – Udinese Lecce Real Madrid – Garcia si gioca il posto.

Rimedio: Conte ha richieste economiche fuori dalle consuetudini di De Laurentiis. Garcia sta cercando di affermare la propria personalità nello spogliatoio ma lo sta facendo nella maniera sbagliata, così vai a minare serenità e certezze nello spogliatoio. Non sta portando risultati.

Adani: Tanto di quello che sta accadendo è determinato da De Laurentiis. Gli vanno fatti i complinenti per il percorso compiuto a Napoli. Ma negli ultimi tre mesi, e improvvisamente, il Napoli ha cambiato allenatore, direttore sportivo. Kvara e Osimhne devono discutere il loro contratto. Kvara è il calciatore che guadagna di meno tra i trenta del Pallone d’oro. Se non rinnovi quest’anno Osimhen, il nigeriano comincia la prossima stagione in scadenza di contratto.

Pecci: le parole sono importanti, De Laurentiis era geloso di Giuntoli e Spalletti, ha cercato di cambiare in fretta e non tutte le ciambelle riescono col buco.

ilnapolista © riproduzione riservata