A Dazn: «Giocare con lo scudetto sul petto è importante perché siamo qui a ricordare che siamo campioni d’Italia, ma ora si riparte da zero»
Nel pre-partita di Frosinone-Napoli, il difensore azzurro Juan Jesus è intervenuto ai microfono di Dazn:
Cosa vuol di giocare con lo scudetto sul petto?
«È importante perché siamo qui a ricordare che siamo campioni d’Italia, ma ora si riparte da zero. Avremo 38 partite da giocare, si inizia un nuovo percorso e si scrive una nuova storia»
Cosa vi ha dato Rudi Garcia questa estate?
«Il mister è un uomo molto tranquillo e umano, riesce a capire ogni singolo giocare nel carattere. Ci sta dando tanto a livello umano, ora dobbiamo mettere in campo le sue idee»
Cosa pensi della difesa del Napoli e su Natan?
«Natan è giovane, ha 10 anni meno di me, ha fisico ed è potente, sono sicuro che ci aiuterà tanto e farà una bella storia insieme a noi. Provo ad aiutarlo il più possibile anche con la lingua in campo»