ilNapolista

Feltri: «Percassi è un padreterno ma non entrò in società con me per Libero. Peggio per lui»

Su Libero: «È un grande imprenditore, l’Atalanta è il suo capolavoro. Se lo conosci, non immagini che sia un portento. Sembra uno qualunque»

Feltri: «Percassi è un padreterno ma non entrò in società con me per Libero. Peggio per lui»
Mg Clusone (Bg) 22/07/2023 - amichevole / Atalanta-Locarno / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Antonio Percassi-Andrea Percassi

Su Libero Vittorio Feltri elogia Antonio (Tone) Percassi il presidente dell’Atalanta che ha chiuso l’affare Hojlund venduto al Manchester United a 85 milioni. Feltri rivela anche che Percassi fu sul punto di entrare in società con lui per acquistare Libero. «Sul più bello fece una rapida marcia indietro. Non si fidava di un pazzo come me, evidentemente. E qui sbagliò, perché il quotidiano si rivelò un buon affare. Peggio per lui e pure per me».

Feltri scrive di Percassi:

Antonio Percassi non se la tira da divo, odia la mondanità, eppure è un padreterno che, pur passando inosservato, domina la scena da dietro le quinte. D’altronde non solo è bergamasco, quindi schivo e addirittura scontroso, ma si porta sulle forti spalle l’aggravante di essere nato a Clusone, in Valseriana, aspra come il carattere dei suoi abitanti che parlano un dialetto talmente incomprensibile ai forestieri da non sembrare di ceppo indoeuropeo. L’uomo, grande imprenditore, merita di essere raccontato attraverso le sue mirabili opere.

Il capolavoro è stato l’Atalanta, di cui si è preso cura alcuni anni orsono, dopo un esperimento precedente finito né bene né male. Da quando al timone della società c’è lui, i trionfi si succedono a ritmo incalzante. E ciò è noto a chiunque segua il calcio. I nerazzurri, pur agendo in provincia, recitano un ruolo importante nel campionato.

La lungimiranza del Tone lascia a bocca aperta. Mi domando dove e come abbia imparato a stravincere in ambito economico e in quello sportivo. Nel 2017 la Dea ha realizzato un utile di 27 milioni di euro. Si è comprata lo stadio e si accinge a ricostruirlo. E pensare che se conosci Percassi non immagini che sia un portento. Ha l’aspetto e i modi di una persona qualunque. Egli non è uno smargiasso. Poche parole gli escono dalla bocca. Quando abbiamo pranzato insieme, avrà pronunciato sì e no tre frasi secche seppur cordiali.

ilnapolista © riproduzione riservata