Il polacco non entra nei piani né dal punto di vista tecnico né da quello economico. E la Juve non ha intenzione di pagare per “liberare” un dirigente

Ieri Gianluca Di Marzio ha raccontato che, per liberare Giuntoli per la Juve, De Laurentiis ha proposto di inserire Piotr Zielinski nell’operazione. Come a dire: volete Giuntoli? E allora prendetevi pure Zielinski. Oggi ne scrive anche Tuttosport. La Juve non è intenzionata ad accettare l’offerta. Non le interessa Zielinski e soprattutto non ha alcuna intenzione di discutere su contropartite tecniche e di pagare per liberare un dirigente. Toccherà a Giuntoli trovare la chiave con De Laurentiis per svincolarsi dal Napoli. E il tempo stringe, visto che la decisione va presa entro domani, altrimenti la Juve rinnoverà il contratto con Manna e Giuntoli resterà al Napoli separato in casa. Tocca dunque al direttore sportivo del club partenopeo trovare la chiave per liberarsi.
Tuttosport scrive:
“la Juve vuole evitare di passare attraverso le forche caudine delle deroghe o di rischi legali. Così, tocca sempre più a Cristiano Giuntoli lavorare per accelerare i tempi con Aurelio De Laurentiis attraverso i contatti (non personali ma telefonici sempre più frequenti) e la discussione su premi e opportunità. Poi, certo, sarebbe più semplice se qualche elemento esterno ammorbidisse la resistenza del presidente e, così, da fonti napoletane è giunto lì a Torino un suggerimento per provare a far breccia nel muro partenopeo: mettere sul piatto l’acquisto di Piotr Zielinski, il centrocampista polacco in scadenza nel 2024 e a cui il club azzurro non ha intenzione di rinnovare il contratto, sebbene continui a valutarlo una ventina di milioni. L’ipotesi non ha minimamente scaldato i dirigenti bianconeri per i quali Zielinski non entra nei piani né dal punto di vista tecnico (Allegri non è per nulla convinto) tantomeno da quello economico (guadagna 3,5 milioni netti). Senza contare che non hanno nessuna intenzione di pagare per “liberare” un dirigente. Insomma: tocca sempre a Giuntoli trovare la chiave giusta per aggregarsi al gruppo di lavoro bianconero”.