Sarebbero emersi dei dubbi: la giustizia sportiva è inserita in un contesto sovranazionale e risponde direttamente al Cio e alle federazioni internazionali.
Questa mattina il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio ha bloccato il provvedimento sulla giustizia sportiva che imponeva di applicare eventuali penalizzazioni in classifica solo alla fine del campionato. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.
Domani dovrebbe essere approvato il decreto legge in merito alla riforma della giustizia sportiva. Tuttavia l’iter tecnico potrebbe avere qualche impedimento per via della decisione del Dagl.
Scrive Gazzetta:
“Il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio avrebbe bloccato il provvedimento che spostava dal primo all’ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva (il Collegio di garanzia) il confine da superare per rendere operative le eventuali penalizzazioni decise nei processi sportivi“.
Secondo la rosea sarebbero emersi dei dubbi. La giustizia sportiva è inserita in un contesto sovranazionale e risponde direttamente al Cio e alle federazioni internazionali.
La normativa quindi sulla giustizia sportiva, nata con l’intenzione di non ripetere mai più un caso Juventus come quello di quest’anno, è stata bloccata. Adesso il governo deve trovare una soluzione:
“Ora si vedrà se il governo troverà un’altra corsia per affrontare l’altra materia o solleciterà nuovamente una “autoriforma” da parte di Coni e federazioni“.