Balotelli sarà risarcito per 80mila euro per la falsa accusa di stupro
L'avvocato che lo aveva ricattato è stato condannato a 2 anni e 3 mesi. Lo minacciò dicendo: «100mila euro o diciamo tutto». Ma lo stupro non c'era.

Db Bologna 07/09/2018 - Uefa Nations League / Italia-Polonia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Mario Balotelli
Il tribunale di Vicenza ha condannato a due anni e tre mesi l’avvocato trevigiano Roberto Imparato che imbastì un ricatto contro Mario Balotelli su un presunto stupro mai avvenuto. Ora Balotelli dovrà anche essere risarcito per 80mila euro. Il Messaggero scrive:
“Ieri, infatti, il tribunale di Vicenza ha condannato a due anni e tre mesi con l’accusa di tentata estorsione l’avvocato trevigiano Roberto Imparato (con studio ad Asolo) che dovrà anche versare 80mila euro a titolo di risarcimento danni al calciatore, che si era costituito parte civile con l’avvocato Enrico Baccaro. Il bomber, stando alla decisione del giudice, è rimasto vittima di un sexy ricatto orchestrato proprio dal 66enne trevigiano assieme a una ragazza bassanese di 22 anni (che all’epoca dei fatti ne aveva 17, motivo per cui nei suoi confronti procede parallelamente il tribunale dei minori di Venezia): centomila euro in cambio del silenzio su una presunta violenza sessuale ai danni della giovane. Violenza per cui Balotelli era stato anche iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Brescia. Ma il tribunale aveva poi stabilito che in realtà quegli abusi sessuali non erano mai avvenuti, archiviando definitivamente l’accusa”.
La minaccia a Balotelli era stata quella di rivelare tutto ai settimanali di gossip. L’alternativa per il bomber sarebbe stata quella di pagare 100 milioni. Un ricatto in piena regola a cui, però Super Mario non si piegò. Anzi, reagì contro-denunciando. Ora sarà risarcito.