Ochoa si è messo in mezzo tra il Napoli e lo scudetto (La Vanguardia)
Il problema del Napoli è stato il messicano, ancora una volta fondamentale. La salvezza della Salernitana passa dalla sue prestazioni

Db Milano 13/03/2023 - campionato di calcio serie A / Milan-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Guillermo Ochoa
Tra lo scudetto e il Napoli si è messo in mezzo Memo Ochoa. Il portiere della Salernitana che più volte ha salvato il risultato per la sua squadra. Napoli-Salernitana è finita 1-1 con i padroni di casa che hanno sbloccato la partita con l’uomo più inaspettato, Mathias Olivera.
Sembrava tutto pronto per la festa, quando Dia a pochi minuti dal 90′ ha gelato lo stadio, strozzando in gola l’urla di gioia per la possibile festa scudetto a sei giornate dalla fine.
Anche all’estero hanno esaltato la prestazione di Ochoa, La Vanguardia esalta proprio il portiere:
“Il problema del Napoli, padrone e signore della partita, era sotto i pali della Salernitana. Ed è il messicano ‘Memo’ Ochoa che è stato ancora una volta fondamentale per la sua squadra, nell’ennesima dimostrazione da quando è arrivato a gennaio di essere il portiere attraverso il quale passa la salvezza a Salerno, parando in due occasioni i colpi di testa dell’attaccante nigeriano“.
Ochoa ha tenuto a galla la Salernitana per tutto il primo tempo, poi nel secondo ha iniziato con lo stesso piglio. Un dominio assoluto della squadra di Spalletti a cui però è mancato l’ultimo passaggio. La difesa ha tenuto bene in più occasione, e quando non è successo, Ochoa ha fatto il suo.
Alla fine della partita il portiere della Salernitana ha rilasciato delle dichiarazioni:
«Sapevamo che oggi sarebbe stata una partita difficile fino alla fine, mi dispiace per il Napoli che ha fatto una grande stagione, ma sono troppo contento per la Salernitana e i suoi tifosi. Abbiamo lavorato tantissimo, dal primo all’ultimo minuto. Non so se è stata la mia miglior partita ma credo che abbiamo fatto tutti una bella partita, non solo io, penso che il pareggio sia meritato».