Meret: «C’è rammarico, volevamo festeggiare davanti ai tifosi e alle nostre famiglie»
A Dazn: «Eravamo andati in vantaggio nonostante loro si chiudessero molto, poi per una disattenzione abbiamo subito gol».

Mg Torino 19/03/2023 - campionato di calcio serie A / Torino-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Alex Meret
Ai microfoni di Dazn, nel post partita di Napoli-Salernitana, il portiere del Napoli, Alex Meret.
«C’è sicuramente rammarico, volevamo festeggiare davanti ai tifosi e alle nostre famiglie, oggi allo stadio si respirava un’aria diversa, peccato perché eravamo andati in vantaggio nonostante loro si chiudessero molto, poi per una disattenzione su una grande giocata del loro attaccante abbiamo subito gol, però l’atteggiamento è stato giusto ci manca ancora un piccolo passo per l’obiettivo».
Meret parla del clima che si respira in città e dell’affetto mostrato dai tifosi anche oggi allo stadio Diego Armando Maradona, che ha incitato la squadra per tutta la durata della partita e ha festeggiato anche dopo, nonostante il risultato non abbia regalato ancora, al Napoli, la matematica certezza dello scudetto.
«In questi giorni si sente come la città ci stia vicino e voglia viversi questo momento che manca da tanto tempo. I tifosi sono incredibili, anche oggi ci hanno spinto per 90 minuti, vogliamo regalargli questa gioia, se lo meritano, da tanto l’aspettano, dalla prossima partita proveremo a farlo».
Lo scudetto potrebbe arrivare a Udine, giovedì. Meret è friulano, dice che sarebbe molto contento, ovviamente, se l’obiettivo dovesse essere centrato proprio nel posto in cui è nato, davanti alla sua famiglia.
«Se arriverà a Udine sarò contento, è un obiettivo importante, avrò la mia famiglia a vederlo sarà una gioia in più».
Qual è il segreto del Napoli? Meret:
«C’è un grande spirito di squadra, tutti si mettono a disposizione del compagno, non cerchiamo mai di risolvere la partita individualmente ma sempre di cercare di giocare, aiutarsi, fare un assist. Quest’anno sono cose che si stanno vedendo, stiamo facendo bene a livello di gioco, la squadra è unita, il segreto è quello di aiutarsi sempre e fare sempre qualcosa in più per il compagno perché abbiamo visto che i risultati così arrivano».