I conti del Milan continuano ad essere pagati dalla lussemburghese Rossoneri Sport (La Verità)
La società che ha controllato il club fino all'arrivo di RedBird, ha versato diversi milioni per saldare le parcelle del club, compresi 16 milioni a Gazidis

Mg Milano 03/09/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gerry Cardinale
Secondo quanto scrive la Verità, anche dopo la cessione del Milan, la Rossoneri Sport, società lussemburghese che controllava il Milan fino alla cessione del club a RedBird, ha saldato diversi conti relativi alla società rossonera negli scorsi mesi. Il quotidiano ne elenca alcuni: si va dai 16 milioni al manager fino all’acconto di 12 milioni alla banca e ai 600mila euro per l’avvocato del consiglio di amministrazione.
“Ci sono i 602.830 euro versati allo studio legale Fivelex, in cui esercita l’avvocato Alfredo Craca, che oltre ad essere l’attuale segretario del consiglio di amministrazione del Milan ha anche assistito il club rossonero nel passaggio di proprietà da Elliott a RedBird. I 16 milioni e qualche spicciolo dati il 12 gennaio del 2023 ad Elliott Associates Lp ed Elliott International Lp come «Repayment Efthimios Gazidis», il manager che ha ricoperto la carica di amministratore delegato dei rossoneri fino al 5 dicembre del 2022. I 12 milioni e passa per Jp Morgan securities e i 5 per Bank of America, gli istituti che hanno svolto il ruolo di advisor finanziari delle stessa operazione di vendita, e i 231.121 euro per Ey (Ernst & Young advisory) datati settembre 2022, senza alcuna specifica e senza che sia dato sapere che ruolo abbia avuto la multinazionale britannica nel passaggio di proprietà”.
Si tratta di versamenti tutti successivi alla cessione del Milan a RedBird, spiega il quotidiano, “e che fanno riferimento a conti correnti sottoposti a pegno”.
“Si tratta di servizi per il Milan e quindi è normale chiedersi se non dovessero essere contabilizzati nel bilancio del società di calcio piuttosto che essere accollati alla «scatola» con sede in Lussemburgo”.