Ha provato a giustificare un suo calciatore accusato di aggressione sessuale. Il club: “Aveva già deciso di dimettersi per i risultati sportivi”

Abdel Bouhazama non sarà più l’allenatore dell’Angers dopo le dichiarazioni che giustificavano l’aggressione sessuale da parte del calciatore Ilyes Chietti. Gli era stato chiesto il motivo della presenza in campo del difensore dopo le accuse e il tecnico ha risposto «Non è così grave, tutti abbiamo toccate delle donne». L’uscita non è piaciuta alla società che ha deciso di accettare le dimissioni del francese.
L’Angers nel comunicato rivela che “La decisione di dimettersi è stata presa da lui alla fine di febbraio dopo diverse delusioni sul fronte sportivo”, perché il club è ultimo in classifica in Ligue 1 con soli 12 punti.
Il comunicato continua:
“Inoltre, lunedì è nata una polemica dopo che i commenti, estrapolati dal contesto, fatti durante il discorso prepartita, sono trapelati alla stampa locale e nazionale. Di fronte alla pressione dei media e per preservare l’immagine del club e la serenità dello spogliatoio, Abdel Bouhazama ha annunciato al presidente Said Chabane di aver deciso di lasciare il suo incarico di allenatore della squadra professionistica. Il presidente ha accettato la decisione dell’allenatore. L’Angers condanna senza riserve le parole pronunciate durante il discorso, anche se sembrano essere più goffe di quelle intese a banalizzare un’osservazione sessista. Inoltre, il club non accetta alcuna forma di discriminazione e condanna il sessismo e la misoginia. Abdel Bouhazama si è scusato con i suoi colleghi, in particolare quelli di sesso femminile, e ha quindi preferito trarre le conseguenze dei suoi errori”.