Alla Gazzetta: “È stata una partita per intenditori di calcio”. Neanche un accenno al 35% di possesso palla della Lazio

Oltre alla condivisibile critica della regia televisiva, Arrigo Sacchi sulla Gazzetta ha analizzato quel che il campo ha mostrato in Napoli-Lazio. A lui la partita è piaciuta, ovviamente non ha fatto menzione della vittoria di Sarri col 35% di possesso palla (come tutti i sapientoni del possesso) e l’ha definita partita per intenditori di calcio.
Partita per intenditori di calcio. Napoli e Lazio hanno fatto vedere che cosa dev’essere questo sport: due collettivi di intelligenze che si affrontano a viso aperto e cercano, secondo le loro possibilità, di prevalere sull’avversario. Finalmente nessun tatticismo, pochissime perdite di tempo.
Osservando con attenzione ho avuto la conferma che Sarri e Spalletti sono due autentici maestri, e non due tattici. Loro insegnano calcio, non puntano soltanto sull’errore dell’avversario e sull’invenzione dei singoli. Danno un’identità precisa alle loro squadre, perché sono convinti che il gioco sia il miglior propellente per vincere e per dare fastidio all’avversario.
Adesso il Napoli, nonostante la sconfitta (la prima in casa di questo campionato), non deve demoralizzarsi: capita, in una stagione, di trovare un avversario che si dimostra all’altezza. Semmai ora la squadra di Spalletti dovrà mostrare subito la sua capacità di reazione. Ha incantato tutti, in Italia e in Europa, e sono convinto che proseguirà su questa strada.