Nel Milan si è rotto qualcosa e il peggio viene da Leao: l’ala irresistibile non c’è più (Gazzetta)
Pioli cerca di incollare alcuni pezzi saltati per aria ma ha perso il suo tocco magico. Il portoghese ha la testa altrove, sbaglia giocate ed è fischiato puntualmente.

Db Roma 24/01/2023 - campionato di calcio serie A / Lazio-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Rafael Leao
Il Milan si è perso e si è perso un po’ pure Pioli, scrive la Gazzetta dello Sport. L’allenatore rossonero ha smarrito un po’ del suo magico tocco. Nel Milan si è rotto qualcosa e Pioli cerca di ricomporre i pezzi che sono saltati in aria. Ieri il Milan non è andato oltre il pareggio contro la Salernitana.
“Il Milan non è quello del dopo Mondiale, non si va a Londra a imporre il proprio gioco per caso in Champions, ma neanche possiede più leggerezza, sicurezza, carattere, continuità. Oscilla tra le memorie dei tempi belli e gli impacci di oggi, non trova più una soluzione contro squadre ben organizzata tatticamente e mentalmente”.
La Gazzetta continua:
“Evitiamo la caccia alle streghe dei colpevoli. Semplicemente qualcosa s’è rotto e Pioli sta cercando di incollare alcuni pezzi andati per aria. Non si fossilizza come Inzaghi su un modello prevedibile, sperimenta, ma un po’ di tocco lo ha perso anche lui. Il nuovo 3-4-2-1 è un sistema aperto a variazioni interessanti, i giocatori si muovono e scambiano posizione”.
Ma non basta.
“Il vecchio Milan ne avrebbe segnati tre, questo deve aspettare il recupero e l’angolo di Bennacer per applaudire la girata di testa di Giroud. Il peggio viene da Leao: l’ala irresistibile non c’è più, c’è un giocatore con la testa altrove che sbaglia giocate e posizione e ormai è fischiato puntualmente. Il secondo tempo dovrebbe essere quello del match-point, ma succede il contrario”.
“Il Milan è quarto, che spreco: la settimana prossima va a Udine, mentre si giocano sfide incrociate Inter-Juve e Lazio-Roma. Vuoi vedere che vince sempre il Napoli?”.