Il male oscuro Ferrari, Maranello ha paura di guasti a catena (Gazzetta)
È il motivo che ha spinto a sostituire l'intera power unit su entrambe le macchine. Una decisione clamorosa (se ne possono avere due per tutto il Mondiale)

Sakhir (Bahrein) 25/02/2023 - test F1 Ferrari SF-23 / foto Press Office Scuderia Ferrari/Image Sport nella foto: Frederic Vasseur
La Gazzetta scrive di male oscuro Ferrari, di grande paura. Ieri, nelle due prove libere del Gran Premio d’Arabia Saudita, le Ferrari sono rimaste molto indietro: il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Sainz nella prima prova.
La Gazza scrive:
Una brutta sorpresa dietro l’altra. Alla vigilia della seconda gara della stagione è già allarme rosso in casa Ferrari. Il doppio guasto alla centralina elettronica che ha costretto Charles Leclerc al ritiro in Bahrain ha avuto conseguenze inattese. Sembrava sufficiente cambiare il componente, pagando 10 posizioni di penalità al via domani a Jeddah, visto che il regolamento consente di utilizzarne solo due per l’intero campionato. Ma non basta. La scuderia di Maranello ha deciso di sostituire l’intera power unit, compreso il motore termico, e non solo sulla vettura del monegasco. L’intervento ha riguardato anche la macchina gemella di Carlos Sainz. Clamoroso, pensando che siamo appena all’inizio del Mondiale e che questa sarà l’annata più lunga della storia della F.1. La spiegazione ufficiale della Ferrari è «prudenza». Ma sarebbe meglio chiamarla paura. Nel cuore della SF-23 c’è forse un male oscuro che gli ingegneri non riescono a capire? Il dubbio è lecito. Perché se si fosse trattato di un problema circoscritto e facile da individuare, legato a un pezzo della power unit in particolare, anche il rimedio sarebbe stato rapido e indolore. Invece, a giudicare dalla soluzione drastica, c’è il timore da parte dei tecnici che altri guasti possano capitare a catena, senza preavviso.