La Procura Figc sta acquisendo altro materiale dalla Questura di Napoli, l’indagine non si chiuderà prima della partita con la Roma

Secondo quanto scrive il Messaggero, la Procura Figc sta acquisendo altro materiale dalla Questura di Napoli in merito ai cori antisemiti intonati dagli ultras della Lazio contro i napoletani in occasione di Napoli-Lazio al Maradona. E’ in arrivo una disposizione di chiusura della Curva Nord, ma dopo il derby. L’indagine, infatti, non si chiuderà prima della partita della Lazio contro la Roma.
Il quotidiano romano scrive:
“In Olanda ci saranno appena 400 tifosi biancocelesti al seguito. Tutti hanno già la testa a domenica, anzi hanno un posto prenotato. Staccati oltre 32mila biglietti, che si aggiungeranno a 25 mila abbonati (riscattate 3mila tessere Aquilotto) per un pubblico che supererà i sessantamila spettatori nel più importante appuntamento capitolino. Scongiurato al momento l’incubo di provvedimenti contro la Lazio da parte della Procura Federale per i cori antisemiti di 100 ultrà al Maradona, lo scorso 3 marzo: Chiné sta acquisendo dalla Questura di Napoli altre immagini e ulteriore materiale, l’indagine non si chiuderà prima del derby, ma c’è il rischio di una Curva Nord chiusa subito dopo la ripresa del campionato”.
Dopo il lancio dei fumogeni e bombe carta avvenute dal settore ospiti del Maradona durante Napoli-Lazio che è costato il ricovero di un ragazzo in ospedale, i tifosi laziali hanno continuato a mettere in scena uno spettacolo indecoroso. Questa volta si sono resi protagonisti di cori di matrice antisemita intonati al di fuori del settore ospiti dello stadio partenopeo.